
Rimini, 14 febbraio 2023 – Un comportamento degno di un kamikaze. Alla guida di un autocarro, ignora il semaforo rosso e attraversa l’intersezione, rischiando per un pelo di sfracellarsi contro uno scuolabus pieno di bambini. L’incidente, dalle conseguenze potenzialmente drammatiche, è stato evitato per un pelo.
La scena, da brividi, è stata immortalata il 12 gennaio scorso, attorno alle 13, all’altezza dell’incrocio tra la consolare Rimini-San Marino e le vie Gazzella e Barattona dagli occhi elettronici piazzati a guardia del semaforo.
Aver ‘bruciato’ il rosso costerà al conducente del furgone una multa di 167 euro oltre alla decurtazione di sei punti sulla patente. Patente che potrebbe essere sospesa da da uno a tre mesi, nel caso in cui l’autista incorra per almeno due volte in un periodo di due anni, nella stessa violazione.
D’altra parte, quella compiuta il 12 gennaio è solo l’ultima di un lungo elenco di manovre spericolate compiute nel 2022 in corrispenza dello stesso incrocio. Sono stati ben 1.550 conducenti di veicoli fotografati dal dispositivo automatico e raggiunti quindi dalla multa. Già da diversi anni l’amministrazione comunale di Rimini ha disseminato buona parte della rete viaria di telecamere e altre apparecchiature con l’obiettivo di tenere d’occhio gli incroci, vigilando soprattutto su chi ha la cattiva abitudine di passare con il rosso.
Una rete di monitoraggio destinata presto ad espandersi, dato che il comando della polizia locale ha proceduto recentemente all’acquisto di due postazioni per la rilevazione automatica dei passaggi con il rosso da installare a Bellariva, all’incrocio di piazzale Gondar: la prima su viale Regina Elena all’incrocio con viale Rimembranze, la seconda sul lato opposto, cioè su viale Regina Margherita. La posizione è stata individuata sulla base delle criticità rilevate dalla Polizia Locale, in corrispondenza di un incrocio trafficato anche oltre il periodo estivo e dove le violazioni si ripetono di frequente, a rischio in parti dei pedoni che frequentano la zona.
Due nuovi dispositivi che andranno ad aggiungersi ai tredici impianti di rilevamento già attivi sul territorio comunale, a controllo di sette incroci semaforici: via Principe Amedeo - via Perseo; viale Beltramini - via Morri; via di Mezzo - via Marzabotto; via Rosmini- via Tommaseo; SS72-Gazzella; R.Margherita-Catania; Chiabrera-Giangi.
Occhi elettronici che lavorano silenziosi per la sicurezza dei cittadini e la prevenzione degli incidenti stradali che, come risulta dal report della polizia locale, hanno rilevato in tutto il 2022 un numero complessivo di violazioni pari a 14.185.
"Il passaggio con il rosso – commenta l’assessore alla polizia locale Juri Magrini – rappresenta una delle violazioni più pericolose in quanto in una manciata di secondi si rischia di mettere a repentaglio la propria incolumità e quella degli altri. In particolare, come poteva accadere in questo caso specifico, coinvolgendo utenti deboli della strada. Per questo motivo abbiamo deciso di ampliare la rete di controllo automatico dei semafori, con due nuovi dispositivi posizionati in un incrocio dove i semafori sono spesso ignorati".