Rimini vede finalmente la luce: per la prima volta zero contagi

Aumentano i guariti, calano i ricoverati in ospedale Purtroppo il virus fa un’altra vittima: una donna di 77 anni

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Zero è il numero perfetto. È il numero che i riminesi aspettavano da settimane. Ieri, per la prima volta da quando è scoppiata l’epidemia, a Rimini non ci sono stati nuovi casi di positività. Zero contagi diagnosticati.

La curva del contagio è da settimane sotto controllo. Non solo: gli ultimi casi registrati (21 in tutto) riguardavano tutti persone che si erano sottoposte volontariamente ai test sierologici, che avevano rilevato la positività al virus, poi confermata dalla prova del tampone. Si ferma così a quota 2.134 il numero dei contagiati nel Riminese, da quando è scoppiata l’epidemia. Crescono invece i guariti: altri 22 riminesi hanno sconfitto il virus, risultando negativo al doppio tampone di controllo. I guariti salgono così a 1.640 nella nostra provincia. Tra tante buone notizie, purtroppo ieri è arrivata anche quella dell’ennesimo decesso. Si tratta di una donna di 77 anni, che porta a 238 il conto delle vittime.

La situazione sta tornando gradualmente alla normalità anche negli ospedali. All’Infermi di Rimini, rimasto l’unico ospedale per i malati di Covid-19 in provincia (il Ceccarini di Riccione ha ripreso la normale attività da settimane), i pazienti ricoverati calano di giorno in giorno. Tant’è che in settimana è stato chiuso il reparto speciale che era stato allestito (a marzo) al sesto piano del Dea. Ha chiuso perché tutti i pazienti erano stati dimessi. I malati di Covid ricoverati all’Infermi oggi sono poco più di una sessantina: 28 al quinto piano, e gli altri distribuiti tra gli infettivi e la terapia intensiva. Solo due mesi fa - è bene ricordarlo - eravamo arrivati a 270 malati di Covid ricoverati tra Rimini e Riccione. Sono stati i giorni peggiori, in cui la sanità riminese ha davvero rischiato il collasso.

ma.spa.