MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Aroldo rinnova la patente a 100 anni: "Sono bravissimo in auto, mica faccio come Nuvolari..."

Beltrambini, da pochi giorni centenario, è riuscito a ottenere il rinnovo della patente: "Giro con prudenza e mai di sera. Ogni tanto accompagno anche le mie figlie"

Aroldo Beltrambini al volante: ha un secolo e ancora guida

Aroldo Beltrambini al volante: ha un secolo e ancora guida

Rimini, 10 gennaio 2024 – “Dove andiamo oggi Caterina? Guido io, sia chiaro...". Lo chaffeur ha gli occhi vispi e il sorriso di un ragazzino, ma in realtà ha la bellezza di 100 anni. Li ha festeggiati la settimana scorsa, il 5 gennaio, con un grande pranzo in compagnia di una sessantina di familiari e amici. È una forza della natura Aroldo Beltrambini, uno dei (sempre più numerosi) centenari del Riminese.

Nato e cresciuto a Santarcangelo, dove vive tuttora, Aroldo a ottobre è andato a fare gli esami per rinnovare la patente, e li ha superati. "Dai, che fino a 102 anni posso ancora guidare...".

Ma dove va, quando esce con la macchina?

"Beh... non vado più in autostrada, ovvio. Ma faccio i miei giretti, qui a Santarcangelo e non solo. Sono uno prudente, mica guido male".

D’accordo, ma alla sua età, lo ammetterà, i riflessi non sono più quelli di quando aveva 20 anni...

"Io mi sento in salute, sto bene. Girare in macchina mi piace, mi rende indipendente. Al volante sono sempre molto attento e rispetto tutte le norme e i divieti. Non mi metto a fare Nuvolari".

Gira anche da solo?

"Assolutamente sì. Poi ogni tanto porto le mie figlie e gli altri familiari. Si fidano ciecamente di me. Va là che sono bravo...".

Non abbiamo dubbi. Ma guida anche di sera?

"No, ecco, alla sera no. Non me l’ha vietato nessuno, sia chiaro. Sono io che preferisco evitare... Non vorrei mai che mi capitasse qualcosa, o che causassi un incidente. Me li immagino già i commenti della gente: vedi quel c... vuole guidare a 100 anni e poi fa i danni ".

È arrivato a 100 anni in splendida forma: qual è il suo segreto?

"Non credo di avere segreti. Ho lavorato tanto, mi occupavo di edilizia e laterizi. Per lavoro sono stato anche a Roma e a Porto Sant’Elpidio. Ho avuto una moglie splendida, Giaele (Pedretti, la sorella del poeta Nino): è morta nel 2022, siamo stati insieme per 70 anni. Ho due splendide figlie, Caterina e Magda, che mi aiutano tanto, e un nipote ingegnere che è il mio orgoglio".