Rischiano di annegare Salvati dal bagnino

Riccione, una coppia di giovani turisti trascinata dalla corrente . "Sono uscito con il moscone ma à stata dura recuperarli" .

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Nonostante la bandiera rossa, hanno deciso di fare il bagno, rischiando di annegare. Protagonisti due turisti croati di circa 30 anni. A salvarli è stato il bagnino Alberto Di Luigi della zona 93–94 di Riccione, che sentite le grida, si è lanciato in mare con il moscone dell’emergenza. I due turisti stremati, una volta a riva sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasferiti all’ospedale Ceccarini. A raccontare l’episodio è Di Luigi, ancora scosso, ma soddisfatto di aver salvato due vite. "Verso le 9, quando ancora non era entrato in funzione il servizio di salvataggio, ho sentito urlare e sono uscito in mare. Con me è venuto anche Tommaso Nicoletti, nostro giovane dipendente. Ho visto subito i due giovani, lui intorno ai 35 anni lei sui 30, che stavano annaspando a causa della corrente. Lui era ormai stremato, non riusciva a risalire e aveva quasi perso conoscenza, mentre la ragazza con le sue ultime forze è riuscita ad aggrapparsi al moscone . Messa in sicurezza lei, sono riuscito a recuperare anche il giovane, finché siamo giunti a riva. Arrivarci anche con il moscone è stato difficile".

Di Luigi prosegue: "Il tutto è successo perché c’era una forte corrente e i due bagnanti probabilmente, trovandosi appena a sessanta metri dalla riva e in un punto in cui l’acqua arrivava al collo, non si sono accorti di trovarsi in una situazione di pericolo. L’onda però era molto alta e la corrente forte. C’è stata un po’ d’imprudenza, perché hanno fatto il bagno con la bandiera rossa, ma quei due non erano esperti, erano appena arrivati nel nostro bagno. Per fortuna io e un signore vicino alla battigia, che in un primo momento pensava che la coppia stesse scherzando, abbiamo avvertito le urla. Una cosa del genere non mi succedeva da una ventina di anni". A salvataggio concluso al bagnino è arrivato il plauso degli altri ospiti che hanno assistito con il fiato sospeso.

Nives Concolino