Rimini, fanno a pugni per un cliente. Spogliarellista in ospedale

Le ragazze lavorano in un noto night club della città

Le tre ragazze romene coinvolte nella rissa lavorano in un noto night di Rimini

Le tre ragazze romene coinvolte nella rissa lavorano in un noto night di Rimini

Rimini, 19 marzo 2018 - «Correte, mi hanno picchiata». Ma i poliziotti, arrivati poco dopo sul posto, non immaginavano che le protagoniste della rissa fossero tutte donne. E che dietro alle botte e agli insulti ci fosse, in realtà, una lite per un cliente. E’ quella che si è innescata sabato mattina, poco dopo l’alba, fra tre ragazze che lavorano insieme in un night club di Rimini e che condividono anche lo stesso appartamento. A scaldare gli animi delle tre, a quanto pare, è stata proprio l’accesa discussione, iniziata nel locale e poi proseguita anche a casa, su chi di loro doveva occuparsi di un certo cliente del night.

Una lite degenerata in una vera e propria rissa fra le ragazze. A chiedere l’intervento dei politiziotti, intorno alle 7 di mattina, è stata una di loro: una ragazza che ha poco più di 20 anni, di origini romene. «Mi hanno aggredito loro, prendendomi a pugni: vedete i segni sul viso?», ha raccontato la ragazza agli agenti della Volante, mostrando le ferite sul volto. Quando la polizia è arrivata ieri mattina, nell’appartamento di via Marconi a Miramare abitato dalle tre entreneuse, erano ben visibili i segni della lotta, non solo sulla ragazza ma anche in giro per casa. La giovane romena ha puntato il dito contro le due colleghe del night (sue connazionali), accusandole di essere state loro a menare le mani per prime.

A causare la rissa sarebbe stata la discussione iniziata durante la notte nel locale dove le tre lavorano. Una discussione nata fra le ragazze, per stabilire chi fra di loro doveva occuparsi di un certo assiduo frequentatore del night riminese. Nemmeno quando sono tornate a casa, dopo la notte passata nel locale, la lite si è fermata. Anzi: proprio una volta rientrate in appartamento le tre entreneuse, ancora con gli abiti da ‘lavoro’ addosso, se lo sono dette (e date) di santa ragione. C’è stato fra loro uno scambio di insulti, e poi dalle parole si è passati ai fatti. La ragazza aggredita e picchiata dalle coinquiline, almeno fino a ieri sera, non aveva ancora deciso se presentare o meno la denuncia contro di loro.

Gli agenti della Volante, intervenuti sabato mattina sul posto, l’hanno invitata a farlo. Così come hanno consigliato alla ragazza di andare subito in ospedale per farsi curare le ferite (per fortuna solo lievi): cosa che la giovane ha fatto effettivamente poi alcune ore dopo.