Risse e movida, l’esercito blinda il centro

Per prevenire scontri e disordini notturni a partire da oggi i militari si aggiungono al presidio di forze dell’ordine nel cuore della città

Migration

Movida violenta: scendono in campo i militari. Sarà una piazza Cavour blindata quella che si presenterà agli occhi dei riminesi già a partire da stasera e po nei prossimi fine settimana. Al fianco delle forze dell’ordine, che nelle ultime settimane hanno presidiato in massa le zone calde del centro storico, saranno impiegate anche le divise dell’esercito, che già pattugliano regolarmente il piazzale della stazione. Lo ha deciso il comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, presieduto dal prefetto di Rimini, Giuseppe Forlenza. Comitato che è tornato a riunirsi ieri mattina, alla presenza dei comandanti delle forze dell’ordine, del sindaco Sadegholvaad e dell’assessore Magrini. Non è la prima volta che piazza Cavour viene piantonata dai militari del raggruppamento ‘Emilia-Romagna’, guidato dal colonnello Guido Orsolini. Era già accaduto in passato.

Stavolta il ricorso all’esercito si è reso necessario per dare una risposta ai fatti avvenuti nel weekend di Ognissanti, quando tra piazza Cavour e piazza Malatesta si sono verificati, a poche ore di distanza, due violentissimi scontri tra ragazzini, alcuni dei quali minorenni. Vere e proprie risse senza esclusione di colpi, con tanto di lancio di bottiglie. Scene viste e riviste, purtroppo, e in alcuni casi rimbalzate anche sulle pagine dei social network attraverso foto e video realizzati dai giovani protagonisti dei tafferugli. Nei prossimi fine settimana, dunque, in tutto il centro storico – e in particolar modo in corrispondenza della Vecchia pescheria – sarà rafforzata la presenza di carabinieri, polizia di Stato e polizia locale, con personale sia in divisa che in borghese. A loro si aggiungeranno i militari della guardia di finanza per quanto riguarda l’attività di contrasto allo spaccio di droga e all’abusivismo commerciale. Il prefetto chiama però in causa anche i titolari dei locali, rivolgendo loro un appello. Forlenza auspica infatti "che la tutela di un bene comune così diffusamente desiderato, qual è quello della sicurezza, avvenga anche mediante una convinta condivisione di azioni efficaci da parte di tutti quei soggetti – anche privati – che possono proporsi con un fattivo impegno a beneficio della comunità in cui operano".

Rimanendo in tema di movida, nella giornata di oggi è in programma l’incontro tra l’assessore alle attività economiche, Juri Magrini, e i titolari dei locali della Vecchia pescheria e delle zone limitrofe. Diversi i temi all’ordine del giorno. Incluso quello riguardante i banconi, dopo che la Sovrintendenza ha ribadito il divieto di utilizzarli come tavolini. "Con i gestori – ha anticipato Magrini – vogliamo quindi trovare soluzioni per riorganizzare la gestione di tutta l’area". Si parlerà anche della musica, dopo le diffide (seguite durante il ponte di Halloween da tre multe) fatte dai vigili a una dozzina di locali. I titolari delle attività affronteranno anche il tema della sicurezza dopo quanto accaduto nei giorni scorsi.

Lorenzo Muccioli