Riviera in svendita: 300 hotel sul mercato

Prezzi stracciati per molte strutture, sotto il milione di euro. Tengono le quotazioni di Marina centro e Riccione

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di Mario Gradara

Mezza riviera in vendita: venghino, siori e siore, venghino! Sono oltre 300 gli alberghi e le pensioni del Riminese in lista d’attesa alla ricerca di un acquirente, proposti sui siti dalle agenzie immobiliari. Insieme al numero, cui va aggiunto quello delle strutture chiuse da tempo, a sorprendere sono i prezzi stracciati, in molti casi. Qualche esempio? Per un 2 stelle a Rimini sud 350mila euro; 950mila per un 3 stelle di 42 camere a Viserba; 550mila un albergo di 25 stanze a Miramare; dove troviamo a 390mila un 27 camere "tutte con bagno"; 950mila per un 3 stelle da 40 camere con bagno in zona sud. Spesso vengono proposti pagamenti con comode rate mensili. Ci sono anche richieste a sette zeri: 10 milioni per un 4 stelle con 70 camere in prima linea in via Regina Elena; 4 milioni un 4 stelle con piscina, 55 camere, a Marina centro. Ma il numero di alberghi in cerca d’acquirenti sotto al milione di euro è lungo. Tanti hanno anche l’appartamento per la proprietà (che non può essere ceduto a parte). "Il prezzo degli alberghi è molto più in crisi rispetto al residenziale – dice Stefano Rabaiotti, Agenzia immobiliare Pianeta Hotel –, un crollo verticale. Negli ulitmi 5 anni scesi del 50%. Non conta il valore dell’immobile, ma la resa. Qualche zona tiene, come Marina centro e Riccione. Ma sono centinaia gli alberghi in vendita, e il mercato si muove. Chi tenta l’affare e compra per rivendere; chi vuole investire puntando sull’affitto, che a fronte di prezzi d’acquisto stracciati può convenire; chi cerca un hotel più grande. Noi abbiamo venduti più hotel nell’ultimo anno che nei 10 precedenti". "Spesso il prezzo basso nasconde interventi strutturali da fare per stare sul mercato – continua Gabriele Drudi, Agenzia Immobiliare Drudi – come camere da almeno 15 metri quadri e bagni da 4. Ci sono in vendita strutture di 40-50 camere, ma con tante singole, e comunque troppo piccole, che dopo la ristrutturazione si riducono molto di numero, ampliando le dimensioni di camere e bagni, e aggiungendo aree per nuovi servizi. Oltre alla domotica, indispensabile". Quanto al valore commerciale, "un albergo oggi vale per quello che rende, non conta l’immobile". "Volevo comprare un appartamento a mia figlia – racconta esercente riminese – ma visti i prezzi penso di comprarle una pensione da 22 camere con appartamento della proprietà compreso. Il prezzo richiesto è lo stesso, 300mila euro".