Riviera romagnola e turismo. "Prenotazioni ok, ma togliere il coprifuoco o è la fine"

Gianni Indino (Confcommercio Rimini e presidente regionale del Silb, Sindacato locali da ballo): "Bene per luglio e agosto: però serve più spazio per bar e ristoranti"

Ristroranti in riviera adriatica (nella foto: a tavola a Cesenatico)

Ristroranti in riviera adriatica (nella foto: a tavola a Cesenatico)

Rimini, 17 maggio 2021 - Gianni Indino, la Riviera ha riacceso i motori? "Siamo al warm-up, il giro di riscaldamento in Formula Uno– attacca il presidente Confcommercio della provincia di Rimini –. Vicini allo start, anche se la sfida deve ancora partire: la stagione è alle porte".

Rimini, cercasi lavoratori stagionali. Ne mancano 7 mila

Gianni Indino (Confcommercio Rimini)
Gianni Indino (Confcommercio Rimini)
A tavola a Portonovo di Ancona
A tavola a Portonovo di Ancona

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Difficile trovare personale stagionale? "Tanti non rinunciano agli strumenti di welfare". Gli open space, la possibilità data da molti comuni a bar e ristoranti di utilizzare spazi esterni gratuitamente, aiuta a sufficienza la ristorazione? "E’ un provvedimento importante, ma non basta. Oggi piove, e nessuno batte chiodo. Le stufe a fungo sono andate subito esaurite a Rimini. Voglio ricordare che la metà dei locali non ha disponibilità di spazi esterni, e quindi restano chiusi. Possono solo fare asporto e delivery". Lei è anche presidente regionale del Silb, il Sindacato locali da ballo. Cosa chiedete? "Di avere una data per riaprire. Ad esempio il 15 luglio, poi se serve si cambia. Ma alle 274 discoteche dell’Emilia Romagna che fatturano 120 milioni, ai 8.500 dipendenti che arrivano a 20mila coi collaboratori, locali chiusi di fatto da 15 mesi, va data una speranza". La riapertura per poco più di un mese, tra luglio e agosto scorso, è costata cara... "La ripresa pandemica non è da imputare al nostro settore. Del resto, c’è stata anche coi nostri locali chiusi da mesi. A giorni presenteremo al Cts un protocollo per riaprire con certificato vaccinale, tampone negativo e mascherine in pista, ma senza distanziamento". Seconda dose vaccinale nelle località di vacanza? "Assolutamente sì". Vaccinare gli operatori del turismo? "Fondamentale che la filiera sia vaccinata, dopo i ’fragili’". I romagnoli hanno ancora lo spirito dei ’pionieri’? "Gente tosta, capace sempre di ripartire".