Riviera vede rosa col Giro Ma occhio a divieti e code

Mercoledì il ritorno della mitica corsa con la volata finale a Cattolica. Trecento uomini impegnati nel controllo delle strade e del traffico

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La Riviera è pronta a tingersi di nuovo di rosa. Per il terzo anno di fila il Giro d’Italia passerà e arriverà da queste parti. L’appuntamento è per mercoledì, con la quinta tappa, da Modena a Cattolica. Una tappa di 177 chilometri, praticamente tutta in pianura, adatta ai velocisti. E’ la terza volta consecutiva che il Giro fa tappa qui: nel 2019 la cronometro da Riccione a San Marino, lo scorso anno il traguardo sul lungomare di Rimini (per la tappa con partenza da Porto Sant’Elpidio) in un’inedita edizione a ottobre della corsa rosa, a causa della pandemia.

Il virus quest’anno non ha stravolto il calendario del Giro d’Italia, cominciato ieri a Torino con la tappa a cronometro vinta da Filippo Ganna. A Torino ieri si è vista tanta gente lungo le strade attraversate dalla tappa. Non sarà diverso nelle altre tappe e c’è da scommettere che anche la Riviera accoglierà il passaggio del Giro con migliaia dipersone.

Sarà una giornata di festa in rosa, ma da bollino rosso lungo le strade. Perché i corridori affronteranno alcune delle arterie principali del Riminese, e prima del passaggio dei ciclisti impegnati con la corsa vera e propria passeranno (circa un’ora prima) le squadre del Giro E con bici elettriche. Come l’anno scorso quindi la chiusura delle strade interessate dal percorso partirà due ore e mezza prima dell’arrivo della ’carovana rosa’, che passerà da Santarcangelo, Rimini, Riccione, Misano prima dello sprint finale a Cattolica. A Santarcangelo i corridori percorreranno la via Emilia, che sarà chiusa già a partire dalle 14. Dalle 11 scatterà il divieto di sosta su entrambi i lati della strada, nel tratto urbano della statale. La ’carovana rosa’ proseguirà sulla via Emilia fino a Rimini: alla rotatoria con la statale Adriatica girerà in via Tonale, passerà per le Celle e poi andrà verso la zona mare e qui percorrerà viale Vespucci e poi (superato piazzale Kennedy) girerà sul lungomare dove proseguirà fino a Miramare. A Riccione i corridori transiteranno sui viali paralleli al lungomare, poi a Misano imboccheranno via Alberello e risaliranno fino alla statale Adriatica, che percorreranno fino a Cattolica. Prima di arrivare il traguardo, gli ultimi chilometri su lungomare Rasi-Spinelli e via Fiume, prima dello sprint finale fino al traguardo, posto in via del Prete, dove i corridori arriveranno verso le 17,15.

In questi giorni si sono già tenute diverse riunioni operative per gestire il piano del traffico e della sicurezza lungo tutte le strade attraversate dal Giro, l’ultima venerdì in Questura. Saranno oltre 300, complessivamente, gli uomini delle forze dell’ordine e i volontari impegnati nel presidio delle strade. A Cattolica l’Acquario ospiterà il quartier generale della tappa dedicato a staff, giuria, addetti ai lavori, giornalisti e fotografi, mentre la zona di piazza Primo Maggio e di viale Bovio accoglierà il villaggio dedicato al Giro e alle due ruote aperto al pubblico.

Manuel Spadazzi