Il bilancio dei Vistared da gennaio a oggi: violazioni in calo, "ma il fenomeno resta preoccupante". Pochi giorni fa sfiorato l’ennesimo incidente all’incrocio tra via Jano Planco e via di Mezzo.
Rimini, 9 agosto 2024 – I numeri dicono che le violazioni sono calate. Ma sono ancora tanti, troppi quelli che ‘bruciano’ il rosso rischiando di causare gravi incidenti. Uno degli ultimi casi è accaduto giusto qualche giorno fa all’incrocio tra via Jano Planco e via di Mezzo. Qui le telecamere del Vistared (nella foto) hanno immortalato una Dacia Duster mentre è passata con il rosso pieno, rischiando di travolgere un’altra auto che proveniva da via di Mezzo.
Da gennaio a inizio agosto sono state 3.559 le multe fatte a chi ha bruciato il rosso a uno dei semafori controllati con i Vistared. La buona notizia è che, rispetto all’anno scorso, il numero delle infrazioni è calato: nello stesso periodo del 2023 le sanzioni erano state 1449 in più per un totale di 5.008. L’anno scorso si era concluso complessivamente con 7.777 infrazioni elevate.
Nonostante il calo di multe, da un anno all’altro, i numeri sono impietosi. "Purtroppo c’è ancora tanta gente – l’allarme lanciato da Palazzo Garampi – che passa con il rosso rischiando di causare incidenti". Delle 3.559 sanzioni elevate fin qui, il record di multe per ora spetta al Vistared montato tra viale Regina Margherita e via Catania (1.316 sanzioni. Seguono in questa – triste – classifica l’impianto tra viale Principe Amedeo e via Perseo (780 multe), il Vistared tra la superstrada di San Marino e la via della Gazzella (735), quello tra via Chiabrera e via Giangi (337). Numeri inferiori per le telecamere tra via Siracusa e via Tommaseo, all’incrocio tra via Caduti di Marzabotto, via di Mezzo, via Jano Planco e tra via Beltramini e via Sacramora. In città sono presenti in tutto nove Vistared, contando anche quello nuovo (in funzione dal 10 luglio) collocato a Bellariva, in piazzale Gondar. In città gli incroci dove sono posizionati i Vistared sono 9 in tutto, contando anche il nuovo impianto per l’accertamento delle infrazioni che è stato installato da poco a Bellariva, in piazzale Gondar (in funzione dallo scorso 10 luglio).
Dal report dei vigili sono escluse le sanzioni fatte a chi ha soltanto superato la striscia bianca dello stop: una violazione punita con 42 euro di multa. Chi invece viene sorpreso a passare con il rosso paga 167 euro e si vede decurtare 6 punti dalla patente. Se si commette la stessa violazione in un periodo di due anni scatta anche la sospensione della patente, da uno a tre mesi.
Manuel Spadazzi