Tempo due mesi e dell’ex Questura non resterà più nulla. Procedono velocemente i lavori di demolizione del ’mostro’ di via Ugo Bassi. L’intervento è partito l’11 luglio, dopo l’accordo finalmente raggiunto tra il Comune e Ariminum sviluppo immobiliare (Asi), la società che ha acquistato all’asta tre anni fa il complesso dell’ex Questura per 14,5 milioni di euro. "A oggi – spiegano da Asi – è già stato demolito un terzo dei volumi fuori terra".
Da martedì gli operai impegnati nel cantiere utilizzeranno anche una nuova macchina, che permetterà di ’accelerare’ i lavori di demolizione. Già dal mese prossimo gran parte dell’area sarà libera. I lavori di demolizione, del costo di 2 milioni di euro, si concluderanno tra la metà e la fine di ottobre.
Nel frattempo progettisti e tecnici di Asi hanno avviato le procedure per i permessi di costruzione di tutto ciò che sorgerà al posto dell’ex Questura. L’accordo trovato tra la società e Palazzo Garampi prevede la realizzazione di un supermercato grande 4.940 metri quadrati (di cui 1.500 di superficie di vendita) e, in una fase successiva, di 8.200 metri quadrati di case. Sono previsti inoltre 22.051 metri quadrati di aree verdi, parcheggi, nuove strade, altri 9.062 metri verranno ceduti al Comune che costruirà (insieme ad Acer) case in edilizia convenzionata. I progettisti di Asi si stanno confrontando con i tecnici del Comune, di Arpae e di tutti gli altri enti coinvolti, per ottenere al più presto le autorizzazioni necessarie. "È un lavoro complesso – osserva Marco da Dalto, responsabile di Rimini life (il progetto di riqualificazione di Asi per l’ex Questura), ma tutti i soggetti coinvolti stanno lavorando con impegno per restituire riqualificata quanto prima un’area importante della città, nteprima della rigenerazione che vedrà protagonista lo stadio ’Romeo Neri’". Si comincerà costruendo il supermercato, che sarà a marchio Esselunga: la struttura sarà pronta tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
ma.spa.