Sadegholvaad, la ricetta per il Pd "Segua il modello Emilia Romagna"

Il sindaco indica il governatore . Stefano Bonaccini quale. candidato a succedere . a Enrico Letta al timone

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Non lo cita esplicitamente, ma la ’nomination’ è chiara: il sindaco Jamil Sadegholvaad indica il governatore Stefano Bonaccini quale candidato a succedere a Enrico Letta al timone del Pd nazionale. "Se serve (e serve...) una riconoscibile ‘ragione sociale’ del Pd e contemporaneamente una leadership netta e forte – dice Sadegholvaad – il modello emiliano romagnolo può senz’altro dare un contributo molto concreto, rapido e pronto all’uso. Per rigenerare il Pd nazionale e servire il Paese". Con invito ad agire subito. Il sindaco parte da questa considerazione: "Mentre il centrodestra mostra al mondo le sue grandi contraddizioni su (quasi) tutto, le forze di opposizione che fanno? Domanda perfino banale all’indomani di una giornata come quella di martedì, l’ennesima, in cui chi ha vinto le elezioni si è diviso su... politica estera, diritti, sanzioni alla Russia, nomine nel governo". "Dall’altra parte però, dalla ‘mia’ parte, si discute e ci si divide sulle vice presidenze delle commissioni parlamentari... Mesi fa si era detto che il modello di governo progressista emiliano romagnolo non andava bene per l’Italia? A guardare quanto accade tra Roma e le nostre parti ho qualche dubbio. Là ci si accapiglia per cose poco interessanti, qui la Regione e gli Enti locali cercano e spesso trovano soluzioni straordinarie per gestire le difficoltà di una sanità nazionale ‘aggredita’ dal caro bollette o si fanno iniziative per sostenere imprese e famiglie".