Salvini e Piantedosi al Meeting: "Pronti 163 milioni per i guard rail"

I ministri ospiti del convegno sulla sicurezza stradale in Fiera, poi l’incontro con i ragazzi alla questura

Salvini e Piantedosi al Meeting: "Pronti 163 milioni per i guard rail"

I ministri ospiti del convegno sulla sicurezza stradale in Fiera, poi l’incontro con i ragazzi alla questura

"Stiamo investendo come ministero 163 milioni di euro per cambiare i guardrail e installare quelli salvavita, dovrebbero farlo altri ma io non sono uno che dice ‘non spetta a me’". Così Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha esordito al Meeting di Rimini in occasione del panel ‘In strada guida la sicurezza: obiettivo zero vittime’, insieme al ministro dell’Interno Piantedosi e al campione di motociclismo Loris Capirossi. Dopo saluti, selfie e bagno di folla per il vicepremier, l’esponente del governo ha preso la parola nell’ambito dell’appuntamento soffermandosi anche sul nuovo codice della strada, per cui "manca solo l’approvazione del Senato – ha scandito Salvini –. Se il Senato lo approva a settembre, ad ottobre abbiamo in vigore il nuovo codice della strada. E’ un anno che il Parlamento ce l’ha in gestazione. Io sono un parlamentarista e un sincero democratico, ma penso che in un anno si possa verificare, emendare, modificare, aggiornare". Sempre per la sicurezza stradale il ministro Piantedosi ha poi garantito come "uno dei pilastri è la formazione". Per questo "nel 2023 la Polizia stradale ha incontrato 600mila utenti della strada in gran parte giovani. Si è rafforzata la collaborazione con il ministero delle Infrastrutture per promuovere la sicurezza sulla strada – ha aggiunto Piantedosi –. Purtroppo non abbiamo moltissimi strumenti finanziari per sistemare le nostre infrastrutture, il Pnrr in questo non ci ha aiutato".

Dopo il panel in fiera, il vicepremier Salvini e il ministro Piantedosi sono stati poi accolti alla questura di Rimini intorno alle 20.30, quando per il progetto ’On the Road’ gli esponenti del governo hanno incontrato una ventina di ragazzi per discutere di educazione alla sicurezza stradale, con anche l’osservazione pratica delle attività della polizia sul territorio nei posti di blocco di via della Fiera.