DONATELLA FILIPPI
Cronaca

San Marino chiede chiarezza sul meccanismo di voto: "Penalizzati solo perché siamo un piccolo Stato"

San Marino si aggiunge alla lista dei Paesi che chiedono chiarezza sul meccanismo di voto, sia per quel che riguarda...

San Marino si aggiunge alla lista dei Paesi che chiedono chiarezza sul meccanismo di voto, sia per quel che riguarda...

San Marino si aggiunge alla lista dei Paesi che chiedono chiarezza sul meccanismo di voto, sia per quel che riguarda...

San Marino si aggiunge alla lista dei Paesi che chiedono chiarezza sul meccanismo di voto, sia per quel che riguarda il televoto che le giurie di Eurovision Song Contest. Parlando a San Marino Rtv durante il programma ’Viceversa’ nel quale è stata analizzata la partecipazione sammarinese ad Eurovision 2025 dello scorso mese di maggio a Basilea, il direttore generale dell’emittente Roberto Sergio ha affermato: "Il meccanismo non funziona. Non funziona da un lato perché il televoto evidentemente ha dei condizionamenti che vanno oltre quello che è la canzone ascoltata. Ripeto, ci sono degli zero, piuttosto che dei numeri incredibili, che non vengono assegnati per la qualità della performance della canzone, ma per i più svariati motivi".

A queste parole si aggiungono anche quelle del segretario di Stato al Turismo e all’Informazione di San Marino, Federico Pedini Amati: "Quello che vorremmo dire all’Ebu (l’Unione europea di radiodiffusione, ndr) è che non vorremmo continuare a essere penalizzati solo perché siamo un piccolo Stato – attacca – Questo non è giusto. Noi ci prepariamo, portiamo artisti di altissimo livello. Siamo uno Stato al pari dei più grandi Stati". Insomma, dal Titano si alza la voce, dopo l’ultima partecipazione al contest canoro europeo nel quale San Marino ha portato sul palco Gabry Ponte con la sua ’Tutta l’Italia’.