San Marino nell’Ue: vanno avanti i negoziati a Bruxelles

Si è svolta nella sala Sicco Mansholt di Palazzo Charlemagne a Bruxelles l’ultima sessione dell’anno sul negoziato tra la Repubblica di San Marino e l’Unione europea per arrivare a un accordo di associazione. Ricca l’agenda degli appuntamenti per il 2023, che vede già calendarizzati sei incontri per il primo semestre. "La sessione negoziale – spiegano dagli Esteri – ha consentito di affrontare, a livello bilaterale, tre importanti temi, politicamente rilevanti per entrambe le parti, come gli appalti pubblici, la libertà di circolazione dei lavoratori e sicurezza sul lavoro ed energia". In particolare, il dibattito "ha permesso di compiere significativi passi in avanti su tutti gli allegati ed

arrivare a delineare soluzioni condivise per un recepimento della normativa Ue sulle tematiche che tenga conto delle particolarità del contesto sammarinese". A una riunione in formato multilaterale, alla presenza delle quattro delegazioni (Ue, Andorra, Monaco e San Marino), è stata fornita una prima presentazione, da parte degli esperti della Commissione europea, della posizione negoziale dell’Ue in materia di servizi finanziari, uno dei temi politicamente più rilevanti per tutte le parti.