San Marino stringe un patto con Trento

Le due università studiano la possibilità di dar vita a nuovi corsi per ampliare l’offerta formativa

La possibilità di attivare percorsi formativi congiunti come corsi di laurea e master, di realizzare iniziative di orientamento al lavoro comuni e di sviluppare progetti di ricerca a carattere innovativo è al centro del nuovo Protocollo d’intesa fra l’Università di Trento e l’Università di San Marino, firmato dai Rettori Paolo Collini e Corrado Petrocelli. "Il documento individua nei settori giuridico, socio-sanitario e delle relazioni internazionali – spiegano dall’Ateneo - i primi ambiti di collaborazione, offrendo la cornice adatta per una serie di iniziative che includono fra le altre cose la mobilità del personale di ricerca e dei dottorandi". "Questo accordo, coinvolgendo l’Ateneo sammarinese insieme a un’istituzione universitaria di grande prestigio come quella di Trento, non può che rappresentare motivo di piena soddisfazione per la nostra realtà, soprattutto alla luce delle potenzialità presenti - ha spiegato Petrocelli - L’intesa valorizza il percorso svolto finora dal nostro Ateneo anche in ambito giuridico, ma pone soprattutto le basi per nuovi e positivi sviluppi non solo nel campo della didattica, ma anche della ricerca".