Un’area ecologica a San Vito con la valorizzazione dell’antico ponte. "Questo progetto è stato voluto con l’obiettivo di valorizzare l’area archeologica del ponte di San Vito, attraverso la riscoperta del suo ruolo storico e dei legami con gli elementi territoriali che lo circondano" ha detto domenica il sindaco Jamil Sadegholvaad in occasione della cerimonia. Una vera festa, voluta per accogliere la nascita di un luogo simbolico e identitario della città. A organizzare l’evento la Pro loco di San Vito insieme alla parrocchia e ad Anthea. L’area archeologica ha reso possibile la valorizzazione del ponte romano e del suo ruolo storico. E’ stato realizzato un percorso ad anello per unire le rovine del ponte, l’antico tracciato della via Emilia e il fiume Uso. Sono state inserite una nuova pavimentazione, panchine, aiuole che valorizzano la via che dal sagrato della chiesa conduce al ponte. L’illuminazione consente di vivere l’area anche nelle ore serali. "I nostri valori sono lo spirito di collaborazione, solidarietà e presenza - ha detto la presidente di Banca Malatestiana Enrica Cavalli -. Valori che ci hanno spinto a sostenere l’opera di riqualificazione".