Santarcangelo sospesa tra musica e parole

Dal 17 al 21 agosto di scena il We Reading Festival con tanti incontri culturali spettacoli e concerti

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Santarcangelo si anima con la sesta edizione di ’We Reading Festival’, in programma dal 17 al 21 agosto: cinque giorni di spettacoli, letture e concerti (ingresso libero fino a esaurimento posti) in compagnia di tanti protagonisti del panorama culturale italiano che si reinventeranno portando in scena testi e autori da loro scelti. E non mancherà la musica. Si comincia il 17 agosto alle 21, allo Sferisterio, con Pierluca Mariti, alias @Piuttosto_Che, influencer e astro nascente della comicità social, che siracconterà con Ho fatto il classico, lettura dissacrante dei grandi classici presenti nei programmi scolastici. A seguire, il live del cantautore romagnolo Davide Amati. Giovedì 18, alle 21, lo Sferisterio aprirà le porte a Eugenio Cesaro e Paolo di Gioia, membri dell’esplosiva band torinese Eugenio in Via di Gioia, che con l’ultimo disco Amore e Rivoluzione hanno approfondito tematiche legate all’ambiente e leggeranno per l’occasione La pianta del mondo di Stefano Mancuso, che si occupa di temi ambientali anche attraverso la neurobiologia vegetale. Seguirà il concerto del cantautore Michele Alessandri in arte Sandri. Venerdì 19, alle 21, protagonista Stefano Andreoli, fondatore della pagina satirica Spinoza.it, autore per i più grandi comici italiani (da Roberto Benigni a Maurizio Crozza) e speaker radiofonico, che darà voce a Storia personale della risata, frammenti di umorismo raccolti negli anni. Subito dopo è previsto il live reunion della band post-punk romagnola Ono.

Sabato 20 agosto, ancora una volta alle 21 e allo Sferisterio saliranno sul palco Max Collini – per anni voce narrante e autore dei testi degli Offlaga Disco Pax e che ha lavorato con artisti come Lo Stato Sociale e Massimo Zamboni (CCCP)– e Pippo Civati, ex parlamentare e fondatore della casa editrice People, che proporranno una lettura antologica dal titolo Rotolando (verso destra). Non mancherà, subito dopo, il live del cantautore Luca Bais, fresco dell’esperienza allo Sziget Festival di Budapest.

Gran finale domenica 21 alle 6: sulla Collina dei Cappuccini si esibirà Lorenzo Nada, in arte Godblesscomputers, che esplora l’elettronica rimanendo fedele all groove. Il festival prevede anche un percorso off di talk su temi d’attualità al Musas (Museo Storico Archeologico di Santarcangelo). Info e prenotazioni su www.wereading.it.