REDAZIONE RIMINI

Prendono a sassate l’ambulanza del 118 a Bellaria Igea Marina (Rimini)

Gli operatori sanitari stavano soccorrendo un ragazzo vittima di un’aggressione: sfondato il vetro posteriore del mezzo

Il vetro dell’ambulanza sfondato dal lancio di pietre

Bellaria Igea Marina (Rimini), 17 luglio 2024 –  Un’ambulanza del 118 presa a sassate nel cuore della notte, mentre gli operatori sanitari erano impegnati a soccorrere un ragazzo rimasto ferito dopo una presunta aggressione. I fatti sono avvenuti  intorno alle 3 di notte, nella zona di viale Pinzon, non lontano dal lungomare di Igea.

L’ambulanza è intervenuta sul posto a seguita di una segnalazione riguardante un ragazzo che presentava alcune ferite di lieve entità. All’arrivo dei soccorritori, il giovane ha spiegato di essere rimasto, poco prima, coinvolto in una zuffa con altri coetanei, venendo aggredito e picchiato. Per questo motivo qualcuno aveva allertato i sanitari ritenendo che necessitasse di essere medicato. Una volta giunti in viale Pinzon, gli operatori sono scesi dal mezzo e si sono avvicinati al ragazzo per fornirgli assistenza, poi lo hanno aiutato a salire a bordo. In quel mondo, qualcuno ha iniziato a lanciare dei sassi contro l’ambulanza. Un sasso ha sfondato il vetro posteriore destro rotolando poi all’interno del veicolo. Fortunatamente i sassi non hanno raggiunto le persone e nessuno dei presenti è rimasto ferito.

Stando a quanto emerso, il lancio di pietre sarebbe partito da una singola persona, che però è scappata immediatamente facendo perdere le proprie tracce. Gli operatori del 118 dunque non hanno fatto in tempo a vedere in faccia il soggetto. Il giovane che ha riferito di essere stato aggredito ha riportato delle ferite di lieve entità e se la caverà con una prognosi di un paio di giorni. Stando a quanto emerso, fino a ieri non aveva ancora presentato denuncia.

L’episodio di Igea si aggiunge al lungo elenco di aggressioni ai danni di operatori sanitari che, specialmente durante la stagione estiva, si ritrovano spesso a dover fare i conti con comportamenti aggressivi e molesti da parte degli stessi pazienti o di terze persone. A finire nel mirino sono spesso e volentieri i lavoratori che prestano servizio nei pronto soccorso e nei Cau della Riviera, che vengono presi d’assalto da tantissimi pazienti ma anche da malintenzionati, ubriachi ed esagitati. Un fenomeno preoccupante, che ha spinto le forze dell’ordine a rafforzare i presidi e i controlli, e che continua a essere denunciato dalle organizzazioni sindacali di categoria.