Green pass scaduto durante la lezione, prof allontanata dalla scuola di Rimini

La docente era in servizio quando le è stato chiesto di lasciare la scuola. Sulla vicenda il provveditore ha chiesto una relazione al preside

Nodo green pass a scuola

Nodo green pass a scuola

Rimini, 22 settembre 2021 - "Sono stata aggredita verbalmente da più persone, voglio restare nell’anonimato, non andare oltre. Quello che dovevo dire l’ho detto". E’ quanto ha confidato ai colleghi l’insegnante di sostegno di un istituto superiore di Riccione che lo scorso fine settimana è stata allontanata da scuola durante una lezione, perché il suo Green pass era scaduto.

Green pass Riccione: scade a metà lezione, prof allontanata

Sulla vicenda il provveditore Mario Nanni ha comunque chiesto una relazione al preside, il quale sostiene che le cose sarebbero andate in modo diverso, senza però scendere nei particolari e trincerandosi dietro un no comment. L’insegnante avrebbe dovuto lavorare fino a mezzogiorno, ma attorno alle 9,30 le è stato controllato il Green pass. Il documento risultava scaduto e per questo è stata invitata ad uscire. Da quanto si è potuto apprendere, l’insegnante era in possesso di un Green pass da tampone. La durata è di 48 ore. Il mercoledì quindi sarebbe andata regolarmente a lezione, ma dalla scuola le avevano fatto presente che il documento stava per scadere. Il giovedì la docente aveva il giorno libero. Quando si è presentata al lavoro il venerdì, all’ingresso dell’istituto le è stato fatto presente che il suo Green pass era sul punto di non valere più, ma l’insegnante è andata in classe ugualmente, sostenendo che lei avrebbe anche potuto fare un tampone in farmacia, e che quindi dalla scuola non potevano saperlo.

Dall’istituto le è stata fatta anche la proposta di un permesso straordinario, proprio per andare a fare il tampone. Ma lei avrebbe rifiutato. A quel punto, verso le 9.30 ci sarebbe stato un secondo controllo del Green pass che a quell’ora risultava scaduto. Soltanto in quel momento la docente è stata invitata a lasciare la scuola.

Dall’istituto ribadiscono che la ragazzina, seguita dall’insegnante di sostegno, è stata regolarmente assistita.