Nei primi 10 giorni di luglio 2024 sono stati effettuati gli accertamenti irripetibili sui vestiti e gli oggetti di Pierina, per estrarre il materiale con cui comparare la ‘firma‘ biologica di Louis Dassilva. Prima il coltello da cucina con una lama di 10 centimetri usato per ucciderla, trovato in casa di Louis Dassilva e Valeria Bartolucci. Poi i vestiti indossati dalla vittima, tra cui gli slip, la gonna e la maglia, squarciata da alcune delle 29 coltellate, inclusa quella letale sotto la clavicola. Quindi la borsa della vittima, che è stata controllata attentamente, sia internamente (dove si trovava anche un assorbente usato) che esternamente.
CronacaTutte le tappe del giallo di Pierina Paganelli: cosa sappiamo sull'omicidio