Pochi posti e liste infinite per l’asilo nido di Poggio Torriana. L’attacco arriva dalla lista di minoranza Siamo Poggio Torriana. "Dopo le vicende delle liste d’attesa dello scorso anno (33 bimbi esclusi), ci risiamo – tuona Andrea Monaci, portavoce della lista – In consiglio comunale, a ottobre, il sindaco Ronny Raggini aveva detto che non era previsto l’ampliamento del nido. Nel bilancio preventivo ci sono zero investimenti. Ora partiranno le le nuove iscrizioni e continuerà a esserci carenza di posti. A questa si aggiunge anche l’inspiegabile decisione di non sfruttare tutti i posti disponibili al nido di Torriana. Perché? A farne le spese saranno le famiglie: tante dovranno portare i figli in strutture private o in altri comuni. Perché non programmare allora con Verucchio e Santarcangelo un servizio comune di asilo nido?"
Così replica Raggini: "Per mantenere un servizio stabile e sostenibile dal punto di vista economico, visto che dal 2029 non avremo più fondi straordinari legati alla fusione, i posti a disposizione a regime sono 30. Non si può ampliare il numero o abbattere i costi del servizio nido con le risorse dell’avanzo. L’asilo nido rientra nelle spese correnti. La minoranza chiede di integrare il servizio con l’avanzo di bilancio: non si può fare. Rassicuriamo le famiglie: il servizio del nido è programmato e sono partite le iscrizioni per il nuovo anno".
r.c.