Scontro sulle scuole tra Azione e Geat

Il partito attacca la società per le mancate opere nei plessi. La replica: "Non è vero, lavori . eseguiti come da convenzione".

Scontro sulle scuole tra Azione e Geat
Scontro sulle scuole tra Azione e Geat

Volano gli stracci tra Azione e Geat. Le tinteggiature della società nelle scuole comunali sarebbero troppo costose, così in municipio si sono fermati, attacca il partito con il coordinatore, Gianluca Vannucci.

"Negli ultimi giorni – spiega – ci sono giunte voci poco rassicuranti in merito allo stato di alcune aule degli edifici scolastici riccionesi. Con l’alluvione del maggio scorso infatti alcuni spazi sono stati danneggiati. Ad oggi ci risulta il ripristino della funzionalità di alcuni locali ma non la tinteggiature degli stessi in quanto i preventivi redatti da Geat, partecipata al 99% dal Comune di Riccione, risulterebbero troppo elevati. Tutto questo ci lascia perplessi in quanto c’è stato tutto il tempo per rendere le aule e gli spazi danneggiati nuovamente funzionali al 100% anche dal punto di vista estetico con l’aiuto della nostra partecipata Geat".

Secca la smentita del presidente di Geat, Fabio Galli. "Una bufala, e l’alluvione non c’entra nulla. Geat da contratto svolge le tinteggiature delle scuole comunali. Come accaduto in passato la cosa si è ripetuta nel corso dell’estate. Prima vengono prese in considerazione le scuole elementari e le medie, poi si passa alle materne e ai nidi. Per quanto riguarda le prime, le tinteggiature con il bianco sono puntualmente state realizzate e non risulta alcun problema in merito a preventivi. Non risultano problemi nemmeno con nidi e materne, ma c’è un caso. Per il nido alle Fontanelle gli uffici pubblici hanno richiesto un intervento diverso, ovvero una pittura che esce dalla convenzione in essere. In questi casi si tratta di lavoro straordinario e pertanto si è presentato agli uffici il preventivo, per il quale si attende risposta". Infine sempre Azione insinua un altro rischio: "Abbiamo saputo che con l’arrivo del nuovo dirigente potrebbero cambiare in futuro alcuni servizi presenti nelle nostre scuole dell’infanzia. Speriamo siano solo voci".