Scoperto con la droga nella stanza d’hotel

Un 18enne nordafricano è stato arrestato dai carabinieri per spaccio di hashish dopo che si era rifiutato di pagare il conto dell'albergo. La perquisizione della camera ha portato alla scoperta di 90 grammi di droga. Processato per direttissima, il giovane è stato difeso dall'avvocato Polverini.

Vuole farsi la vacanza a sbaffo e si rifiuta di pagare il conto. Un 18enne nordafricano è però finito dalla padella alla brace quando i carabinieri, entrando nella camera d’albergo in cui si era rintanato, hanno scoperto una scorta di hashish pronta per essere venduta. Tutto comincia sabato scorso. Il giovane - che aveva prenotato online il suo soggiorno in un albergo della Regina scegliendo di pagare al momento di lasciare la struttura - non voleva assolutamente saperne di saldare il conto che gli era stato presentato dal gestore dell’hotel. Per questo motivo era corso a barricarsi nella stanza e si rifiutava categoricamente di uscire. L’albergatore a quel punto non ha potuto far altro che allertare i carabinieri della tenenza di Cattolica. Che, una volta giunti sul posto, hanno provato a convincere con le buone il 18enne, il quale però ha continuato ad opporre resistenza e a rifiutarsi di lasciare la stanza, prendendosela anzi con i militari dell’Arma. Dopo diversi minuti di concitazione, i carabinieri sono riusciti ad entrare nella camera facendo scattare la perquisizione. Perquisizione che ha portato ad una scoperta inattesa: 90 grammi di ‘fumo’ che sono valsi al giovanissimo nordafricano l’arresto con l’accusa di spaccio. Ieri mattina, difeso dall’avvocato Emanuele Polverini, è comparso davanti al giudice del tribunale dove è stato processato per direttissima.