
Quando le fiamme hanno incominciato a divorare l’appartamento, in casa non c’era nessuno, a parte un cane e un gatto. Il primo fortunatamente è riuscito a salvarsi per miracolo, mentre per il secondo non c’è stato nulla da fare: è morto soffocato a causa del fumo inalato. Questo il bilancio dell’incendio divampato l’altro ieri attorno alle 19.45 in un’abitazione al piano terra in via Martin Luther King, a Coriano. Stando a quanto ricostruito dal personale del 115, prontamente accorso sul posto per domare il rogo, le fiamme si sarebbero sprigionate a partire dalla camera da letto, per cause che fino a ieri erano ancora in corso di accertamento. Rapidamente il fuoco si è propagato al resto dell’abitazione. A quell’ora per fortuna l’affittuario dell’appartamento – che si trova non lontano dal teatro comunale di Coriano – non era in casa. In compenso erano presenti i suoi animali domestici, un cane e un gatto. È stato proprio quest’ultimo ad avere la peggio. I vigili del fuoco, intervenuti sul posto a sirene spiegate con due squadre e sette uomini, lo hanno trovato senza vita all’interno dell’abitazione, ucciso molto probabilmente dai fumi inalati. È stato invece salvato per il rotto della cuffia il cagnolino, che gli uomini del 115 hanno rianimato con l’ossigeno. L’animale si è ripreso in fretta ed è stato ormai dichiarato fuori pericolo. Ingenti i danni causati all’immobile dall’incendio. Una volta completate le operazioni di spegnimento – che sono proseguite senza sosta per circa due ore – l’appartamento è stato dichiarato temporaneamente inagibile. Il personale del 115 ha quindi disposto degli accertamenti per risalire alle cause che hanno portato al divampare delle fiamme.