Scuola al via con l’incognita trasporti

Andrea Oliva

Via le mascherine, al bando i telefonini, via anche i bus. Riparte la scuola, ma il ritorno alla normalità non è poi così semplice. Il rischio è che ci siano troppi studenti e pochi mezzi di trasporto per accompagnarli davanti agli istituti per la prima campanella. Si stava meglio quando si stava peggio. Genitori e studenti possono dimenticarsi le corse aggiuntive e i bus con comode sedute nelle tratte più lunghe, messi a disposizione dai gestori privati coinvolti nel servizio durante il periodo della pandemia. E adesso non ci sono soldi per sopperire ad eventuali carenze.