Scuola Repubblica, studenti pronti al trasloco

Cattolica, entro un mese il bando per i lavori: intervento da 7 milioni. I 250 alunni, a settembre, saranno trasferiti in altri tre plessi del territorio.

Scuola Repubblica,  studenti pronti al trasloco
Scuola Repubblica, studenti pronti al trasloco

Parte il countdown per la nuova scuola primaria Repubblica. Entro un mese, ottenuti tutti i permessi, si andrà a bando per assegnare i lavori per un importo complessivo di circa 7 milioni di euro. In arrivo un maxi-cantiere, ma anche un piano di trasferimento di alunni (circa 250 bambini), personale e strutture scolastiche davvero complesso. "Sarà l’ultimo anno scolastico, quello in corso, per la vecchia scuola Repubblica – conferma Baldino Gaddi, dirigente ai progetti speciali – A giugno si chiude. Pensiamo tra bando e iter burocratico di partire definitivamente con i lavori in autunno, ma da giugno parte il trasferimento dei materiali. Poi a settembre i bambini, circa 250, verranno trasferiti con le loro classi in tre plessi: alla secondaria di primo grado Filippini (la maggioranza delle classi) e poi alla primaria Torconca e la primaria Carpignola". Di fatto tutto il tessuto scolastico cattolichino sarà coinvolto da un intervento che si protrarrà per due-tre anni e coinvolgerà una parte centrale del territorio comunale. Si pensi poi anche alla necessità del trasporto scolastico per alcune famiglie residenti in zona Violina, Casette e Porto. Ma oramai ci siamo: "Stiamo attendendo gli ultimi pareri tecnici di alcuni organismi sovracomunali – continua Gaddi – e poi entro un mese pensiamo di andare a bando. Finita la scuola a giugno daremo il via a tutte le opere propedeutiche prima della demolizione, come anche il trasferimento di tutti i materiali scolastici da utilizzarsi in altre sedi. A settembre i bambini poi saranno nelle altre scuole".

Un intervento significativo che porterà però a una nuova scuola all’avanguardia. Il lavoro costerà circa 7 milioni di euro, l’intero importo sarà finanziato anche da fondi comunali, ma non solo: "A coprire i costi della realizzazione della nuova scuola, infatti, sono previste quattro linee di finanziamento _– ha già ribadito l’amministrazione comunale –: contributi pubblici Miur (2,3 milioni circa) e privati (900mila euro da G.s.e. Gestore servizi energetici), una quota di avanzo libero dal bilancio comunale (773.749,08 euro), stanziamento di bilancio da entrate straordinarie Sis (1.387.548 euro) ed accensione di mutuo (1,6 milioni di euro)".

Luca Pizzagalli