Rimini, scuole chiuse per cinghiali a Mondaino. E' polemica

La rivolta sulla pagina Facebook del Comune "Vergogna". Un'associazione animalista. "Animali vittime designate"

Si moltiplicano gli avvistamenti di cinghiali a Mondaino

Si moltiplicano gli avvistamenti di cinghiali a Mondaino

Mondaino (Rimini), 17 novembre 2018 - La decisione del sindaco di Mondaino di chiudere per tutta la giornata di oggi le scuole a causa del proliferare dei cinghiali non piaciuta affatto all'associazione ambientalista 'Basta Delfinari'.Così, mentre gli alunni dell'istituto comprensivo di via Fonte Leali si godono un giorno di riposo e le strade circostanti alla zona restano transennate per consentire alla battuta di abbattimento degli ungulati, gli animalisti tuonano: "Il comune di Mondaino preclude il diritto all' istruzione in favore di una battuta di caccia, togliendo altresì ai cittadini la possibilità di accedere alla zona. Mentre si registrano ormai quotidianamente incidenti di caccia, quasi inesistenti sono gli incidenti che coinvolgono gli ungulati, coinvolti loro malgrado in una caccia alle streghe che li vede ormai vittime designate". Secondo 'Basta Delfinari' "l'azione armata a ridosso del paese è completamente inutile e controproducente".

Di parere del tutto opposto il sindaco del piccolo paese al confine con le Marche, Matteo Gnaccolini, che nella sua ordinanza aveva parlato di un reale pericolo per gli studenti e non solo. I continui avvistamenti - secondo il primo cittadino - provocano "timori nella cittadinanza, a causa della mole e dell’aggressività" degli ungulati. "Negli ultimi mesi – si legge ancora nel testo dell’ordinanza – si sono moltiplicate le segnalazioni relative alla presenza di cinghiali sia in zone limitrofe al centro abitato sia nelle aree di campagna, con avvistamenti anche nelle zone adiacenti l’istituto comprensivo. La presenza degli animali, in particolar modo nelle ore pomeridiane e serali, è fonte di pericolo anche per la circolazione stradale".

Eppure sulla pagina Facebook del Comune romagnolo, hanno lasciato, sotto post dedicati ad altri temi, giudizi sulla vicenda. "Chiudere una scuola e fare di un'area pubblica un parco divertimenti privato per i signori cacciatori Ma non vi vergognate?", si legge in un commento, mentre c'è chi scrive "chiudere le scuole e caricare i fucili ....una vergogna infinita"; chi "una scelta scellerata e immorale, che ci catapulta direttamente in uno dei periodi più bui dei nostri giorni" e chi "ma andate contro la legge! Il comune può chiudere solo in caso di calamità naturale, ma andatevi a studiare la legge!".

Tra i tanti "vergogna" e i commenti negativi verso la scelta compiuta dal Comune, la maggioranza, c'è anche chi si chiama fuori "avete un'altra soluzione? Proponetela invece di insultare. Io non ne capisco, se ci spiegate che altro tipo di decisione si può mettere in campo ve ne saremmo grati: ma insultare non è che serva a molto. Né al sindaco, né ai cittadini né ai cinghiali» e chi prova a scherzare: «ci vuole calma e prosecco freddo. solidarietà al sindaco".