Scuole materne senza gestione "Servizio a rischio per 400 bimbi"

Il sindacato Uil lancia l’allarme: "Da un decennio il Comune di Rimini si affida in parte a un ente esterno. Ma a un mese dall’inizio delle lezioni, le famiglie degli iscritti di sedici sezioni vivono nell’incertezza".

Scuole materne senza gestione  "Servizio a rischio per 400 bimbi"
Scuole materne senza gestione "Servizio a rischio per 400 bimbi"

"Le mamme hanno già acquistato i grembiulini" attacca Giuliana Moretti referente scuola per la Uil, "ma diverse famiglie con figli nella fascia 3-6 anni che frequenteranno alcune sezioni delle scuole d’infanzia del Comune di Rimini, vivono una situazione di incertezza" perché ad oggi il gestore che dovrà fornire il servizio non c’è. Non si tratta di un dettaglio visto che mancano poche settimane all’inizio dell’anno didattico per le materne, e i tempi per organizzare il servizio, soprattutto se il gestore cambierà rispetto al passato, diventano molto stretti. La preoccupazione del sindacato è rivolta oltre che alle famiglie, alle insegnanti che fino al 30 giugno hanno prestato servizio per un determinato soggetto e ancora non sanno cosa le riserverà il futuro. "Ad oggi – prosegue Moretti – ancora non conoscono chi sarà il gestore delle scuole d’infanzia dove gli stessi insegnanti hanno prestato servizio fino alla fine di giugno". Non è una novità che alcune scuole materne comunali vengano gestite da un soggetto esterno.

"Gli operatori economici interessati a candidarsi avevano tempo fino al 26 giugno per presentare la loro offerta economica e il bando prevedeva l’apertura delle offerte per il 28 giugno, ma ad oggi non si sa nulla di chi sarà l’aggiudicatario che gestirà questo importante e delicato servizio per i prossimi tre anni". Per la Uil la lunga attesa sta finendo con il produrre dubbi sull’esito della procedura. L’impatto del bando è considerevole. "Il Comune di Rimini, da ormai circa un decennio, ha affidato una parte delle scuole comunali a gestori esterni, attualmente il 34% delle sezioni di scuole d’infanzia, che equivale a 16 sezioni su 47. Oltre a questo c’è il servizio di inclusione scolastica riferita ai bambini con disabilità frequentanti nidi e scuole d’infanzia la cui procedura di affidamento è in via di conclusione e ha già individuato il ‘Consorzio Blu cooperativa sociale’, che per la prima volta gestirà il servizio nel comune di Rimini".

Sedici sezioni, stando ai dati raccolti dal sindacato, corrispondono a 416 bambini divisi tra le scuole La Giostra (78), Arcobaleno (104), Al Zgheli (78), Il Volo (104), e il Borgo (52). "Fino al 30 giugno le 16 sezioni sono state gestite esternamente dal Centro educativo italo svizzero Ceis". Intanto arrivano le prime indiscrezioni dal municipio. La prima si riferisce a una scadenza. Stando agli uffici, il 18 agosto la procedura terminerà e si saprà il nuovo gestore. Nel frattempo in municipio nessuno si è fasciato la testa, certi di chiudere la partita in tempo per organizzare l’inizio dell’anno scolastico, senza rivoluzioni nel personale.

Andrea Oliva