I giovani si impegnano sempre di più nel volontariato, con un aumento significativo delle attività tra i 14 e i 17 anni. A Rimini, il tessuto associativo è particolarmente attivo, con un numero superiore alla media nazionale. Il volontariato diventa un mezzo per contribuire al cambiamento sociale, con ottimismo per il futuro.
Giovani e volontariato: un impegno fondamentale nella comunità, celebrato ieri in occasione della Giornata Internazionale della Gioventù. "Dopo la crisi della partecipazione sociale dovuta alla pandemia, vediamo finalmente segnali incoraggianti che arrivano proprio dalle ragazze e dai ragazzi – sottolinea l’assessore alla protezione sociale Kristian Gianfreda (foto) – L’impegno dei giovani tra i 14 e i 17 anni coinvolti in attività di volontariato è cresciuto dal 3.9 per cento del 2021 al 7 del 2023". Dati incoraggianti e particolarmente significativi perché sottolineano una tendenza che i giovani stanno assumendo nei confronti della società, con un ruolo sempre più attivo nel cambiamento. "A Rimini in particolare – continua l’assessore – possiamo vantarci di avere un tessuto associativo particolarmente vivace, con 631.6 istituzioni non profit ogni 100mila abitanti, un numero superiore alla media nazionale che si attesta a 612". Questo dato dimostra l’importanza del volontariato e del terzo settore nel riminese. "Il volontariato è un mezzo attraverso cui i giovani possono far sentire la loro voce e contribuire in modo concreto al miglioramento della società – riprende – Questo si è visto con la partecipazione con VolontaRomagna e alle diverse associazioni del territorio. Anche il recente Marecchia Dream Fest ha rappresentato un importante momento di incontro per tutte queste realtà".
Poi Gianfreda conclude con un augurio. "Che questo movimento nasca e sia animato dalle fasce più giovani della popolazione è un elemento che fa guardare al domani con particolare ottimismo, consapevoli che c’è voglia di aiutare il prossimo e darsi da fare per il bene della collettività, spegnendo l’individualismo e l’indifferenza"
f.t.