Rimini, maschere di carnevale e bigiotteria irregolari. Sequestrati 650mila articoli

Maxi operazione della Guardia di Finanza di Rimini. Nei guai sono finiti due commercianti con negozi in città

La Finanza ha sequestrato 650mila articoli di bigiotteria non conformi alle normative Cee

La Finanza ha sequestrato 650mila articoli di bigiotteria non conformi alle normative Cee

Rimini, 16 marzo 2019 – Seicentocinquantamila articoli. E’ l’ammontare del maxi blitz di oggetti fra maschere di Carnevale, orecchini, collane, bracciali ed altri articoli di biogiotteria, venduti in due negozi del centro, che la Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato. I pezzi sono risultati non conformi alla normativa nazionale ed europea perché privi delle avvertenze d’uso in lingua italiana o dell’indirizzo e degli estremi del produttore e importatore europeo e di ogni altra indicazione ed etichettatura sui materiali impiegati. Quindi, potenzialmente dannosi per la salute. Si tratta per lo più di orecchini, collane, bracciali, altri articoli di bigiotteria nonché, in uno dei due negozi, anche di maschere e costumi di carnevale.

I gestori dei due negozi, un bengalese e un cinese, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Rimini, competente sia per quanto riguarda le sanzioni pecuniarie sia per la successiva confisca e distruzione dei prodotti sequestrati.