REDAZIONE RIMINI

"Serve una visione politica per l’avvenire delle spiagge"

Legacoop Romagna chiede un intervento politico per il settore balneare: attesa per il decreto sugli indennizzi, occorre una legge quadro

Legacoop Romagna chiede un intervento politico per il settore balneare: attesa per il decreto sugli indennizzi, occorre una legge quadro

Legacoop Romagna chiede un intervento politico per il settore balneare: attesa per il decreto sugli indennizzi, occorre una legge quadro

Legacoop Romagna attende il testo definitivo del decreto sugli indennizzi per le concessioni balneari, ma sottolinea con forza la necessità di un intervento politico che garantisca stabilità al settore. Ogni soluzione che non riconosca il valore di mercato delle imprese e non tuteli il lavoro degli operatori sarà considerata insoddisfacente.

La questione dell’equa remunerazione degli investimenti fatti dai concessionari uscenti è cruciale, ma non può oscurare il problema più ampio: l’assenza di un quadro normativo stabile per il settore balneare. Di fronte alla direttiva Bolkestein, è indispensabile una legge che uniformi le regole per l’intera costa adriatica e garantisca uno sviluppo sostenibile del turismo balneare. Di fronte alla mancanza di un’azione concreta da parte del governo, Legacoop Romagna si rivolge alla Regione Emilia-Romagna con spirito di collaborazione, chiedendo un accordo politico che coinvolga tutti i soggetti interessati, in primis i Comuni e le Cooperative tra stabilimenti balneari. L’obiettivo è garantire la coesione delle comunità costiere e difendere un modello turistico basato sul lavoro di migliaia di famiglie e microimprese, anziché su investimenti multinazionali. Nei prossimi giorni riprenderanno i confronti con l’assessora regionale al turismo e demanio, Roberta Frisoni, e con i sindaci della Riviera per definire le linee guida di questo percorso. Nel frattempo, Legacoop mantiene un dialogo costante con le cooperative balneari, offrendo loro supporto e assistenza nelle interlocuzioni con le amministrazioni comunali. In questo contesto, Legacoop Romagna è pronta a rilanciare la campagna “Salviamo le spiagge della Romagna”, già avviata nell’estate del 2024, per tutelare le piccole imprese balneari e il modello cooperativo di gestione delle spiagge.

Con circa 380 imprese associate nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, Legacoop Romagna rappresenta un valore della produzione di oltre 7,7 miliardi di euro, con più di 320mila soci e oltre 28mila lavoratori. Al suo interno opera Federcoop Romagna, il polo specializzato in servizi alle cooperative, che offre supporto in ambito contabile, fiscale, legale e ambientale, contribuendo alla crescita e alla difesa del settore balneare regionale.