
Alleanza Civica attacca il nuovo piano spiaggia di Cattolica e chiede più spazio per pedoni e bici dietro le cabine. Inoltre propone per la carenza parcheggi un multipiano interrato in piazza De Curtis. "Il piano spiaggia approvato è un’occasione persa _ spiegano Riccardo Franca, Massimiliano Gessaroli e Pierangelo Del Corso del direttivo di Alleanza Civica _ noi crediamo nel recupero di uno spazio di almeno seiotto metri tra l’innesto delle cabine e la linea dell’attuale lungomare. La situazione rispetto al passato è molto cambiata, tanto che attualmente la spiaggia di levante ha addirittura una profondità di 130 metri. Sulla base di questi presupposti riteniamo pertanto che gli spazi per poter intervenire siano ampi e tali da richiedere una variante alla norma regionale che pone certi limiti invece sul tema degli spazi, delle cabine e delle distanze con la passeggiata. Un altro intervento potrebbe riguardare, con nuovi spazi a disposizione, lo spostamento della pista ciclabile incrociandola con spazi verdi e alberature, consentendo così sul lungomare Rasi-Spinelli l’allargamento della carreggiata per il ripristino del doppio senso di marcia con parcheggi per le auto".
Infine sul tema parcheggi si torna a ragionare su più posti auto in una città sempre più carente di spazi per la sosta: "Riteniamo che l’attuale piazza De Curtis (area del mercato) _ prosegue il direttivo _ grazie alla sua posizione intermedia tra il mare ed il centro abbia un valore strategico e quindi va potenziata anche con un piano interrato, prezzi agevolati di posteggio e servizi veloci di navette pubbliche". Proposte che nei prossimi mesi saranno al centro del dibattito politico interessato anche dalle nuove strategie in ambito di piano del traffico, ancora in fase di studio a Palazzo Mancini e con numerosi nodi ancora da sciogliere.
lu.pi.