Rimini, sesso con l’amante di 85 anni. Denunciato

La relazione tra una coppia di anziani osteggiata dai figli della donna: "E' malata"

La famiglia della bisnonna ha presentato denuncia ai carabinieri contro il suo focoso ed instancabile amante ed il tutto è già arrivato in Procura.

La famiglia della bisnonna ha presentato denuncia ai carabinieri contro il suo focoso ed instancabile amante ed il tutto è già arrivato in Procura.

Rimini, 24 aprile 2019 - «Nostra madre, che ha 85 anni, fa troppo sesso con un uomo, suo coetaneo. Lui si approfitta di lei che ha anche seri problemi di salute. Abbiamo cercato in tutti i modi di farlo desistere, ma entra in casa nostra in ogni momento e poi, insieme, si rinchiudono in camera da letto». E hanno messo, nero su bianco, in una denuncia penale i figli, disperati, di una signora di 85 anni, residente in Valconca, protagonista di questa incredibile vicenda a luci rosse. La famiglia della bisnonna ha, infatti, presentato denuncia ai carabinieri contro il suo focoso ed instancabile amante ed il tutto è già arrivato in Procura. Tre le ipotesi di reato ventilate: stalking, circonvenzione di incapace e violenza sessuale.

La vicenda ha inizio circa due anni fa. I due ottuagenari si conoscono da sempre, abitano nelle vicinanze ed hanno amicizie in comune. Ma la vita per anni li ha tenuti separati e lontani; poi, all’improvviso, i due iniziano a frequentarsi. Lui, il nonnetto, è il più arzillo tra i due, ha ancora la patente e guida. Insieme vanno anche a ballare nelle balere della zona. La donna, invece, è più segnata dall’età che passa. La testa non sempre risponde a dovere ed inizia a mostrare sintomi di demenza senile. Ma, trascinata dall’amico di sempre, cerca di rimanere attiva. In tutti i sensi, anche dal punto di vista sessuale.

Il suo partner non presenta particolari problemi: con le nuove medicine, il Viagra su tutte, ha riscoperto una terza giovinezza. Ed insieme trascorrono parecchie ore nel letto. I figli della donna però non gradiscono queste attenzioni morbose dell’ottuagenario. Scoprono anche che la bisnonna soffre di un eccesso di libido, una vera e propria patologia in una donna di quella età ed ampiamente in post menopausa.

La donna fa sesso, ma poi non ricorda più nulla. Le mettono anche una badante in casa, ma la presenza di un’estranea non scoraggia il nonnetto. Appena si accorge che la dama di compagnia si allontana, lui di soppiatto entra in casa e, dopo aver assunto Viagra, inizia le danze nella camera da letto: una, due, anche tre volte al giorno. Instancabile e mai domo, in una circostanza l’uomo e la sua coetanea vengono anche sorpresi dalla nipotina di pochi anni a ‘fare strani rumori’ mentre sono a letto.

I figli della donna cercano di parlare con l’ottuagenario, gli spiegano le condizioni di salute sempre più precarie della bisnonna, ma neanche le parole dei familiari lo fermano.

Così i figli della signora, non sapendo più a che santo rivolgersi, scelgono di usare le vie legali. Si presentano in caserma dai carabinieri e sporgono denuncia contro l’ottantacinquenne, amico della bisnonna.

«Si sta approfittando di lei e della sua patologia», dichiarano ai militari dell’Arma. I carabinieri annotano tutto e poi portano la querela in Procura. Adesso l’autorità giudiziaria dovrà valutare se esistano i presupposti di uno dei reati ipotizzati nella querela tra stalking, circonvenzione di incapace e violenza sessuale.