Sette focolai nelle case di riposo E i contagi non si fermano

Ben sette focolai nelle strutture sanitarie di residenza per anziani della provincia di Rimini. E’ il dato che emerge nel bollettino settimanale dell’Ausl Romagna che pone al centro i rischi per le persone più anziane anche se vaccinate con la dose booster. Una situazione che si è generata a pochi giorni dall’avvio delle vaccinazioni con quarta dose, attive da oggi. Una campagna che coinvolge anche le strutture per anziani sparse sul territorio. Come ribadito dall’assessore regionale Raffaele Donini, "la comunità scientifica ci dice che la vaccinazione è un elemento importante per proteggere dal Covid le persone più anziane e quelle più fragili". In merito ai ‘fragili’ la campagna di vaccinazione con la quarta dose è già iniziata lo scorso marzo e in tutta la Romagna, nel territorio di competenza dell’Ausl, ne hanno beneficiato 2.308 persone.

Nel frattempo l’andamento dei nuovi contagi testa costante rispetto alla settimana di riferimento precedente. Negli ultimi sette giorni, stando ai dati diffusi dall’Ausl, nella provincia di Rimini ci sono stati 2.117 casi contro i 2.112 dei sette giorni precedenti. Ieri i nuovi positivi segnalati nel Riminese sono stati 326, segnando un parziale aumento rispetto a martedì. Non cambia tuttavia il numero dei pazienti in terapia intensiva, che restano 5. Va segnalato un decesso dopo diversi giorni in cui non si registravano morti per conseguenze da Covid. Si tratta di un’anziana di 96 anni di Bellaria. Infine, il capitolo dei lavoratori sospesi: a Rimini sono tuttora 39 i dipendenti Ausl a casa perché hanno rifiutato di vaccinarsi.