"La nuova tariffa dell’energia elettrica comporterà un aumento di quasi tre volte tra novembre e dicembre, portando il costo per le aziende sammarinesi a livelli più alti di quello dei loro competitor italiani". A fare i calcoli è Anis, l’assoindustriali del Titano. "Per moltissime imprese è una dinamica insostenibile, per questo occorre intervenire urgentemente per calmierare gli aumenti – dicono – e aprire una seria riflessione sull’attuale regime di monopolio che sta mostrando tutte le sue criticità". La conseguenza della nuova tariffazione sammarinese, combinata agli interventi di aiuto alle aziende del governo italiano, "è che i nostri competitor avranno un costo di gran lunga inferiore per l’energia elettrica: ciò rappresenta una perdita di competitività enorme. Inoltre, lo stesso meccanismo di credito d’imposta verrà istituito anche per il gas per usi produttivi, riducendo anche tale costo per le imprese italiane.
Cronaca"Sfavoriti rispetto all’Italia"