Si sblocca il sottopasso di via Bellini: "Aprirà"

A Riccione l’opera, completata nel 2016, non è mai stata utilizzata dalle auto. L’assessore Imola: "Primo passo entro Pasqua"

Si sblocca il sottopasso di via Bellini: "Aprirà"

Si sblocca il sottopasso di via Bellini: "Aprirà"

Rivoluzione della viabilità nella zona portuale perché dopo circa sette anni l’amministrazione comunale intende aprire il sottopasso di viale Bellini alle auto. "Lo faremo e in tempi relativamente brevi visto che partiremo con le prime aperture prima della Pasqua", promette l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola. Quello di viale Bellini è più di un sottopasso. Voluto con forza dalle amministrazioni di centrosinistra nel primo decennio degli anni Duemila per avere anche a Riccione opere di compensazione alla costruzione del Trc, è stato poi realizzato come da programma dall’allora Agenzia mobilità Rimini poi diventata Patrimonio mobilità Rimini. Nel 2016 l’opera era completata. Da allora i new jersey ne bloccano l’accesso lasciando ai soli pedoni il suo uso, cosa che fin troppo spesso si traduce in un abuso, con vandalismi e la ricerca di ‘servizi igienici’.

Con i weekend primaverili il passato verrà mandato in soffitta e le auto potranno accedere al sottopasso uscendo così dalla zona porto sul viale Rimini a monte della ferrovia.

Per la Pasqua intendiamo essere pienamente operativi - spiega l’assessore alla mobilità Simone Imola -. Ciò significa che già nel periodo precedente andremo ad aprire il sottopasso così da testare la viabilità complessiva nella zona del porto e le ripercussioni nel resto della città". Saranno test necessari per prendere le misure a un cambiamento della viabilità che offrirà nuove opportunità nella gestione dei flussi di veicoli in arrivo e in uscita dalla zona portuale e centrale della città.

"Prima di procedere con l’apertura al traffico del sottopasso - riprende l’assessore - andranno fatte alcune operazioni che abbiamo già previsto. Abbiamo dato mandato di produrre un’adeguata segnaletica verticale così da offrire indicazioni chiare agli automobilisti, e dobbiamo eseguire alcune piccole sistemazioni nell’area". Lo stato di abbandono in cui ha versato l’opera nel corso degli ultimi anni necessità di un intervento. Si va dalle piastrelle in travertino spaccate alle scritte sulle cabine elettriche fino ad arrivare alle caditoie divenute ormai dei vasi per le erbacce. Concluse le operazioni di pulizia e sistemazione, e adeguata la segnaletica verticale, il sottopasso aprirà. In seguito con la polizia municipale, spiega Imola, si andrà a trovare la miglior gestione della viabilità. Per il momento, tuttavia, l’apertura del sottopasso non porterà un cambiamento dei sensi di marcia in altri viali della zona centrale, assicura l’assessore.

Non rimane che attendere il bel tempo e la Pasqua quando la quantità di auto in arrivo nella zona centrale, che tante volte in passato ha creato dei veri ingorghi risolti dopo ore, troverà una via d’uscita in più per alleggerire la zona mare.

Andrea Oliva