Sicurezza, a Rimini arrivano i rinforzi estivi. "Qui l’aumento maggiore in Italia"

Da luglio le forze dell’ordine conteranno su 285 unità in più per il contrasto e la prevenzione dei reati. Rispetto allo scorso anno il contingente stanziato sul nostro territorio è cresciuto di altri 30 operatori

Per i primi di luglio prevista l’entrata in servizio di altri 285 operatori

Per i primi di luglio prevista l’entrata in servizio di altri 285 operatori

Rimini, 27 maggio 2022 - Arrivano i rinforzi. E stavolta si fa sul serio. Saranno ben 285 le divise che il Ministero dell’Interno schiererà in Provincia di Rimini a partire dai primi giorni di luglio. Carabinieri, agenti della polizia di Stato e militari della guardia di finanza andranno a dare man forte ai colleghi che già prestano servizio nel Riminese. Alla fine gli appelli delle forze politiche, di tutti gli schieramenti, hanno sortito l’effetto desiderato. Con un’estate che si preannuncia da ‘bollino rosso’ dal punto di vista della sicurezza, tra grandi eventi, microcriminalità e il fenomeno delle baby gang, Rimini "sarà la provincia italiana che beneficerà del maggiore incremento di personale delle forze dell’ordine", come sottolineato dalla Prefettura.

Rispetto allo scorso anno, il contingente messo a disposizione del nostro territorio potrà contare su 30 unità in più. Parte dei rinforzi peraltro sono già entrati in servizio. Da lunedì scorso infatti è operativa un’aliquota di 18 carabinieri, assegnati ai comandi di Rimini e Riccione dalla legione dell’Emilia-Romagna. I militari dell’Arma resteranno in Riviera fino all’11 settembre prossimo. Da lunedì scorso, inoltre, i carabinieri in servizio a Riccione hanno aggiunto alla loro dotazione un’arma in più, il taser. Lo stesso faranno i colleghi di Rimini e Novafeltria.

Dal 15 giugno al 30 agosto, invece, scenderanno in campo anche 30 carabinieri appartenenti alle squadre di intervento operativo. Si tratta di personale specializzato in pubblica sicurezza e nel contrasto di rapine, estorsioni e immigrazione clandestina, oltre che nella gestione di grandi manifestazioni. La Questura di Rimini potrà inoltre fare affidamento su ulteriori 75 agenti, che opereranno prevalentemente a Bellaria e Riccione, oltre che su due poliziotti in servizio alla Stradale e 6 alla Polfer.

A loro andranno a sommarsi gli uomini del Reparto di prevenzione crimine e dei Reparti mobili, che verranno schierati in concomitanza con i grandi eventi. Al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto Giuseppe Forlenza, va il compito di fungere da cabina di regia, mettendo a punto le strategie per il controllo del territorio. Tanti i temi ‘caldi’ sul tavolo della Prefettura. Uno su tutti quello delle baby gang, che la scorsa estate hanno dato non poco filo da torcere alle forze dell’ordine riminesi. Branchi di giovani e giovanissimi (per lo più italiani di seconda generazione di origine nordafricana) che puntualmente ‘calano’ in Riviera per dedicarsi a furti, risse, rapine. Proprio per dire "basta" alle baby gang, domani alle 21 in piazzale Roma, a Riccione, si terrà un sit-in, organizzato da residenti e operatori economici, con l’obiettivo di "promuovere l’interesse delle istituzioni sui nodi della sicurezza".