Rimini, cade in spiaggia un frammento della sonda cinese. Ma è un pesce d'aprile

Ritrovato ieri a San Giuliano, quello vero è caduto nel Pacifico

La burla, il finto satellite cinese sulla spiaggia di San Giuliano

La burla, il finto satellite cinese sulla spiaggia di San Giuliano

Rimini, 3 aprile 2018 - «Normali non siamo», scrisse il nostro compianto Silvano Cardellini ne Una botta d’orgoglio, diventato un manifesto per la città. E aveva ragione da vendere. Cosa non fanno i riminesi, «condannati – scriveva Silvano – a stare sempre sotto i riflettori». Per far parlare un po’ di noi, stavolta ci siamo inventati anche la finta caduta dei satelliti sulla spiaggia... Anche se quello di ieri sulla spiaggia di San Giuliano somiglia di più al classico pesce d’aprile. Già perché dopo che (nei giorni scorsi) l’allerta per la caduta della stazione spaziale cinese Tiangong si era spinta addirittura fino alla Riviera, qualche buontempone ha pensato bene di lasciare in spiaggia un finto pezzo del satellite. Come se, nella caduta, la Tiangong avesse perso pezzi anche sulla barafonda di San Giuliano.

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Anche chi non è rimasto aggiornato sul destino del satellite cinese, che è precipitato ieri nell'oceano Pacifico disintengrandosi, poteva facilmente capire che il rottame ritrovato sulla riva di San Giuliano altro non era che un assemblaggio (piuttosto rozzo) di componenti tutt’altro che spaziali. Gli autori dello scherzo hanno legato insieme alcuni pezzi di una cucina industriale, tra cui il condotto di una cappa. Pesce d’aprile riuscito? Mica tanto, anche se molti ieri si sono fermati incuriositi a osservare lo strano relitto sul bagnasciuga. Immancabili i selfie e le foto ricordo dell’oggetto, che è rimasto per ore lungo la spiaggia.

Per la cronaca invece, la stazione spaziale cinese Tiangong arrivata (qualche giorno) è caduta invece nell’oceano Pacifico, disintegrandosi. Il suo impatto nell’atmosfera è avvenuto alle 2 e 16 di ieri mattina. Già nella tarda serata di domenica però erano arrivati i dati che escludevano la caduta incontrollata del satellite sull’Italia. Nonostante l’allarme fosse quindi rientrato, qualcuno ha pensato bene di far ritrovare un finto pezzo della Tiangong a San Giuliano. E’ proprio vero: normali non siamo.

ma.spa.