ANDREA OLIVA
Cronaca

Sorpresa geometri. Si dimette Giorgetti. Al suo posto Botteghi prima donna presidente

Nella giornata di ieri lo storico avvicendamento nel Collegio

Nella giornata di ieri lo storico avvicendamento nel Collegio

Nella giornata di ieri lo storico avvicendamento nel Collegio

Michela Botteghi, una geometra alla guida del Collegio della provincia di Rimini. Non era mai accaduto nella storia dell’organismo che raccoglia gli scritti al collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Rimini. Per altro il Collegio arrivava da una guida consolidata negli ultimi con il precedente presidente, Massimo Giorgetti, presenza importante nelle attività dell’organismo. Un percorso decennale quello dell’ormai ex guida dei geometri, il quale durante il suo mandato ha lavorato anche per la costituzione della Rete delle professioni tecniche che ha visto una progressiva e costante collaborazione tra le professioni tecniche, con gli Ordini di ingegneri, periti e architetti. "Durante la sua presidenza - precisano dal Collegio -, Giorgetti ha promosso formazione, innovazione e collaborazione con le istituzioni locali e nazionali. Co-fondatore e attuale presidente della Fondazione Rete professioni tecniche, gli è stato conferito il titolo di presidente onorario quale riconoscimento per il contributo offerto alla nostra categoria". La nomina della nuova presidente non è avvenuta per votazioni legate al rinnovo del consiglio direttivo. Quello che è accaduto nella giornata di ieri è stato un passaggio di consegne con Massimo Giorgetti che si è dimesso dalla carica ricoperta per lungo tempo, rimanendo tuttavia nel consiglio direttivo. A succedergli è stata, appunto, Michele Botteghi, in precedenza nel ruolo di vicepresidente.

"La nomina della geometra Botteghi segna un momento storico – sottolineano dal Collegio -. Si tratta infatti della prima donna a ricoprire questo incarico nel Collegio riminese". Il passaggio di consegne si inserisce nel solco della continuità in seno all’organismo. "Sono entusiasta per l’incarico che mi è stato affidato – dice la neo presidente - e voglio anche esprimere l’intenzione di proseguire il percorso di crescita della professione, puntando su inclusione, competenze e valorizzazione del ruolo del geometra nel contesto territoriale e nazionale". Il consiglio in carica resta tale, formato, oltre che da Botteghi e Giorgetti, dal segretario Giorgia Polidori, il tesoriere Massimiliano Mangano e i consiglieri: Christian Mazzotti, Roberto Faeti, Andrea Campagna, Fabiano Urbinati e Marco Mercuriali.

Andrea Oliva