"Sos casa, i sammarinesi emigrano in Italia"

Affitti alle stelle e mutui inaccessibili preoccupano assoconsumatori e sindacati: "Mercato impazzito, acquistare sul Titano è un’utopia"

"Sos casa, i sammarinesi emigrano in Italia"

"Sos casa, i sammarinesi emigrano in Italia"

"Il rischio è che moltissimi sammarinesi si ritrovino senza casa". Tornano a sollevare il problema e lo fanno in coro Unione lavoratori sammarinesi e Unione consumatori. "E’ uno dei problemi principe che oggi tormenta moltissimi sammarinesi. Le cause sono molteplici e le residenze atipiche sono una di queste. Essendo aumentata la richiesta da parte di chi viene da fuori, i costi per le case in affitto, che già di per sé sono poche, sono saliti alle stelle per non parlare di quelli per acquistare casa. Ai pensionati forestieri, attratti dalle agevolazioni fiscali, probabilmente non importa pagare magari un po’ di più e non vivendo sempre a San Marino, presumibilmente non danno troppo peso alle condizioni dell’appartamento, soprattutto se in affitto". E, così, "chi ha bisogno di un appartamento in cui vivere per molti e molti anni – denunciano sindacati e consumatori – se non per tutta la vita, rischia di non avere le risorse necessarie per pagare un affitto o per comprare e accendere un mutuo". Molti prendono la strada dell’Italia. "Pur vivendo e lavorando a San Marino sono costretti a prendere casa fuori confine, dove trovano appartamenti più grandi, tenuti meglio e a prezzi decisamente inferiori come affitto o acquisto, fatto salvo alcune zone residenziali per così dire elitarie. Ora, con la carenza di case in affitto, i costi per gli acquisti e gli interessi dei mutui molto alti, i possibili correttivi saranno in ogni caso tardivi, se mai verranno oltretutto messi in campo".

Usl e Ucs si chiedono "con quale tranquillità vivono i nostri consumatori, i nostri lavoratori, i nostri giovani, i nostri pensionati che sono in affitto o che pensano di acquistare casa?". Usl chiede da tempo che "vengano attuate politiche di welfare-state che aiutino le fasce più povere e che facciano sì che chi ora arriva a fine mese, non si trovi anch’esso a non farcela più". E l’assoconsumatori chiede da tempo "soluzioni per i mutui e controlli sui contratti e sui prezzi delle locazioni. Urgono provvedimenti che facciano sentire i cittadini al riparo ed è per questo che continuiamo e continueremo a chiedere un tavolo permanente per affrontare e risolvere le varie problematiche le cui soluzioni non possono più essere procrastinate".