
di Manuel Spadazzi
Un occhio agli ultimi scorci della stagione estiva. L’altro a Natale e Capodanno. Perché le festività natalizie stavolta dovranno essere (più che in passato) il trampolino di lancio per l’estate prossima. Ecco perché a Palazzo Garampi e tra gli operatori si fanno già i primi ragionamenti, in particolare sugli eventi di Capodanno e sulle luminarie.
Tra le ipotesi sul tavolo, c’è anche la possibilità di tornare a organizzare il ’concertone’ in piazzale Fellini. Manca da quattro anni: l’ultimo fu quello di Coez, il 31 dicembre 2019. Poi non si è fatto più nulla per San Silvestro a Marina centro. Prima per le restrizioni imposte dal Covid, in seguito per una scelta precisa del Comune, che ha deciso di concentrare tutte le iniziative in centro storico. Ma quest’anno piazzale Fellini potrebbe tornare a essere uno dei luoghi della festa, anche se (per il momento) non c’è nulla di concreto. "Noi siamo aperti a tutti i ragionamenti – premette il sindaco Jamil Sadegholvaad – Sicuramente il ’cuore’ della festa del Capodanno resterà il centro storico. L’ultima edizione è stata un grande successo e ha dimostrato la bontà di questa scelta". Detto questo, "non siamo contrari al ritorno del ’concertone’ in piazzale Fellini. Se ci sarà, in questo senso, una richiesta da parte degli operatori, siamo pronti a parlarne. Ma andrà fatto un ragionamento complessivo, anche in termini di costi". A chi aveva storto il naso per l’assenza del concerto nell’ultimo Capodanno, Sadegholvaad ricorda che "la zona di Marina centro non è stata lasciata sguarnita, senza eventi. C’erano la pista di pattinaggio e il villaggio di Natale per tutto il periodo delle festività".
Dal ’concertone’ alle luminarie. Negli ultimi anni le luci di Natale sono state interamente a carico del Comune. "Una spesa importante, perché parliamo complessivamente di 300mila euro – continua Sadegholvaad – Credo che Rimini sia un caso quasi unico in Italia: in tanti altri comuni le luminarie vengono pagate anche dai commercianti". Ma per le prossime festività la volontà dei bagnini è quella di potenziare le luci di Natale in spiaggia. "Si stanno facendo alcune valutazioni – conferma Mauro Vanni, il presidente della cooperativa dei bagnini di Rimini sud – ma il discorso è ancora prematuro". Ma se i bagnini addobberanno le spiagge, allora anche il Comune potrebbe valutare di fare uno sforzo e montare le luminarie sul Parco del mare. È solo un’ipotesi, per ora, ma per il sindaco "è un fatto positivo che i bagnini stiano pensando a come rendere più accogliente, illuminata e bella la spiaggia di Rimini anche in inverno".
Degli eventi di Capodanno e delle luminarie se ne parlerà più nel dettaglio già tra qualche settimana. Ma l’idea di fondo resta quella: fare sempre di più, delle festività natalizie, una sorta di ’vetrina’ per la promozione dei grandi eventi di Rimini e della stagione balneare.