Sputnik, già 1.300 prenotazioni

Boom di richieste per l’immunizzazione da parte dei cittadini sammarinesi nella sola mattinata di ieri

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Matteo Bedetti, infermiere, è stato il primo vaccinato con il siero russo

Un vero e proprio boom di richieste per lo Sputnik V: nella sola mattinata di ieri sono state prenotate esattamente 1.290 persone. Dopo il Vaccine Day di inaugurazione di giovedì dove sono iniziate le immunizzazioni del personale sanitario, la vera e propria campagna contro il Covid-19 a San Marino parte lunedì a San Marino, dopo due mesi di attesa. E parte il più velocemente possibile per cercare di mettere al sicuro il personale sanitario a rischio e le fasce di popolazione più deboli. Infatti le prenotazioni si sono aperte ieri per le persone che hanno più di 75 anni (sul Titano sono circa 3.500) che stanno rispondendo in massa. Qualche telefonata anche da varie parti d’Italia per sapere se si poteva fare il vaccino ma, al momento, come già ribadito dalle autorità, viene fatto solo ai sammarinesi. Poi in futuro non è esclusa una apertura anche ai cittadini italiani ma solo in presenza di accordi bene precisi.

Dall’Istituto per la sicurezza sociale sottolineano, appunto, che al momento il sistema di prenotazione della vaccinazione anti-Covi è attivo per la sola categoria di persone con o più di 75 anni.

Per prenotare la vaccinazione, oltre al numero telefonico 0549-994905 (tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 18) è stato potenziato con il servizio attraverso la prenotazione on-line dal sito Iss ( www.iss.sm) nella sezione ’servizi on-line’ direttamente dalla home page. L’Iss ricorda che gli over 75 che hanno già contratto il Covid-19 saranno chiamati in una fase successiva. Le vaccinazioni saranno effettuate tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 19. A seguito dell’inizio della campagna, il servizio di vaccinazioni pediatriche è trasferito presso il reparto di Pediatria da mercoledì prossimo, al sesto piano, presso gli ambulatori.

Intanto ieri i nuovi contagi registrati nelle ultimi 24 ore sono stati 47 su 420 tamponi effettuati, contro i 24 guariti. Scende il numero dei ricoverati nella Terapia intensiva che adesso sono otto. Ma è la contagiosità delle nuovi varianti al virus (anche se non più letali, almeno al momento, come sottolineano gli esperti) a preoccupare: infatti il tasso di positività sui tamponi effettuati è dell’11,19 per cento.

Monica Raschi