Stazione, c’è l’ok: il secondo ingresso ci sarà

Cattolica, la conferma del sindaco: "I residenti stiano tranquilli, garantiremo le adeguate misure di sicurezza"

Migration

Ora è ufficiale, la nuova stazione dei treni, per la quale è in fase di decollo il progetto definitivo, avrà un secondo ingresso pedonale anche a monte della ferrovia. Lo ha confermato in un dibattito televisivo, con l’ex sindaco Mariano Gennari che aveva ottenuto il finanziamento da 8 milioni di euro da Roma, proprio l’attuale primo cittadino Franca Foronchi: "Il progetto iniziale lo prevedeva e noi abbiamo pensato che fosse un servizio fondamentale per la città – ha ribadito il sindaco – ma posso tranquillizzare i residenti e il Comitato Macanno perché realizzeremo un’adeguata illuminazione e saranno presenti 24 ore su 24 le telecamere per garantire adeguati sicurezza e ordine pubblico a tale ingresso, che non diventerà ricettacolo di sbandati e cattive compagnie. Inoltre non ci sarà nelle immediate vicinanze nuovo asfalto e arredi, ma lasceremo l’attuale spazio verde e il parco cittadino adiacente. Le auto dovranno parcheggiare soltanto a poche centinaia di metri come avviene ancora oggi in quei quartieri e sarà possibile raggiungere a piedi e in bicicletta la nuova porta d’ingresso alla stazione, che davvero rappresenterà un’innovazione per la città".

Proprio di recente i tecnici dell’amministrazione comunale della Regina e quelli della Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane) si sono incontrati per fare il punto sulla progettazione in atto: "Tra gli elementi innovativi del progetto – ha ribadito la sindaca di recente – vanno evidenziati la riqualificazione dell’edificio della stazione, il sistema di scambio modale, l’utilizzo dei mezzi a mobilità dolce, la massima accessibilità per tutte le utenze, incluse le più deboli. Ho inoltre sottolineato la necessità di ripristinare l’utilizzo dell’area parcheggio adiacente al Fabbricato Viaggiatori e attualmente non disponibile per la fruizione pubblica, un altro fondamentale polmone per la sosta cittadina".

I lavori partiranno comunque solo nel 2023, come ribadito anche dal tecnico Baldino Gaddi, dirigente comunale: "È stata ipotizzata da parte di Rfi una tempistica di massima che vede l’anno corrente impegnato per l’acquisizione di tutti i pareri sul progetto definitivo e lo sviluppo degli elaborati esecutivi, nonché l’affidamento dei lavori. L’avvio del cantiere è previsto nel 2023. Amministrazione e Rfi si sono trovati concordi su una particolare attenzione nello svolgimento dei lavori durante il periodo estivo, tenuto conto del flusso turistico, per mitigare i disagi all’utenza".

Luca Pizzagalli