"Stiamo chiusi, le stanze sono un cantiere"

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Andrea

De Luigi *

Per la prima volta dopo molti anni - fatta eccezione per il 2020 quando si era in piena pandemia - l’hotel Cosmos, un tre stelle di trentanove creato dal mio padre - a Capodanno resterà chiuso. Lo dico subito: abbiamo scelto di portarci avanti con la riqualificazione della struttura. In pratica faremo lavori di ammodernamento e abbellimento, cogliendo la preziosa occasione - come stanno facendo tanti altri albergatori riminesi - offertaci dei diversi bonus messi in campo dal governo. Nel nostro caso applichiamo il ’Bonus 90’, quello che permette di rimettere a nuovo le facciate. Metteremo mano ai balconi, alla pavimentazione, con nuova verniciatura di tutta la parte esterna, e nuove luci. E che ci auguriamo, come è stato richiesto all’esecutivo sia dalla Federalberghi nazionale che dalla stessa nostra associazione di categoria riminese, che nel 2022 venga ampliato, permettendo di finanziarie anche interventi sulla struttura. Abbiamo deciso che la priorità era quella del restyling dell’hotel, rinunciando all’apertura di Capodanno, in un periodo che si sta facendo complicato nuovamente per la pandemia, e quindi anche per il nostro settore. Dovremo purtroppo rinunciare anche all’apertura straordinaria in occasione del Sigep, la fiera del gelato e della pasticceria, dal 22 al 26 gennaio. Contiamo, incrociando le dita, di riaprire il Cosmos in occasione del ponte di Pasqua, per lanciare una stagione balneare che ci auguriamo sia quantomeno uguale se non migliore di quella passata.

* albergatore