Stop alla vendita di alcolici dalle 21 alle 5 di mattina

Il provvedimento deciso per evitare assembramenti in vie, piazze e parchi

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C’è un ’buco’ nel Dpcm del Governo, il Comune ci mette una pezza. Non solo chiusura a mezzanotte dei locali, ma per evitare assembramenti notturni in strade, piazze e parchi, a Rimini, nemmeno gli esercizi commerciali potranno vendere alcolici. Almeno fino al 13 novembre, dalle 21 alle 5. Lo prevede un’ordinanza del sindaco Gnassi. Col provvedimento si vieta la vendita di alcolici e superalcolici dalle 21 alle 5 nei negozi al dettaglio, compresi distributori automatici, minimarket e esercizi artigianali. L’ordinanza, spiega il Comune, arriva dopo il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri del 18 ottobre, che ha stabilito nuove prescrizioni alle attivita’ come ristoranti, bar e pub, prevedendo il solo consumo al tavolo dalle 18 e con chiusura alle 24. La chiusura dei locali, però, spiega l’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad, può portare "soprattutto i più giovani a ricercare bevande alcoliche nelle attività che non sono ricomprese nel Dpcm, come i minimarket e i distributori automatici". Col rischio "che gli assembramenti che vogliamo evitare fuori dai locali si spostino nei dintorni di questi esercizi, peraltro senza quella forma di controllo che invece i gestori di pub e ristoranti sono chiamati a garantire".