Rimini, 29 ottobre 2024 – Un ragazzo di 25 anni, originario del Riminese ma domiciliato in Svizzera, è stato accoltellato nella notte tra sabato e domenica a Mendrisio, nel Canton Ticino, da un 21enne che avrebbe tentato di rapinarlo.
L’aggressione, secondo quanto riportato dalla polizia cantonale, si sarebbe consumata poco dopo l’una, in via Gismonda, nel centro della cittadina ticinese, a circa 150 metri di distanza da un pub molto frequentato dai giovani del posto. Stando a quanto emerso, il 25enne riminese sarebbe uno studente universitario dell’Accademia di architettura di Mendrisio, trapiantato in Svizzera. Sulla dinamica sono ora in corso accertamenti, ma secondo la prima ricostruzione delle forze dell’ordine svizzere il 21enne avrebbe tentato di mettere a segno una rapina ai danni dello studente.
Quest’ultimo si sarebbe però opposto al suo tentativo di derubarlo. Nella colluttazione scaturita in seguito, il 21enne avrebbe quindi estratto un’arma da taglio utilizzandola per colpire al fianco il 25enne. A quel punto si sarebbe allontanato facendo perdere almeno temporaneamente le sue tracce. Le indagini, fatte scattare immediatamente dalla polizia cantonale, hanno poi portato al fermo del 21enne che era andato a nascondersi nella sua abitazione. Trovata e sequestrata dalle forze dell’ordine svizzere anche l’arma bianca che è stata impiegata per ferire lo studente. Le ipotesi di reato nei confronti del 21enne fermato dalla polizia cantonale sono di tentato omicidio intenzionale, lesioni gravi subordinatamente semplici, rapina e contravvenzione alla legge federale sugli stupefacenti. L’inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Zaccaria Akbas.
“Il tutto è successo per strada, a 150 metri di distanza dal locale, nei pressi della vicina casa anziani e dell’Accademia di architettura” ha raccontato il titolare del pub Növ Matag di Mendrisio. Stando a quanto emerso, il 25enne ferito sarebbe proprio uno studente universitario. “Le due persone coinvolte sono nostri clienti, ma non si conoscevano e non sappiamo se prima dell’accaduto si trovassero al Matag” ha aggiunto il titolare del bar. La polizia cantonale, una volta accorsa sul posto, ha chiesto informazioni ai presenti e verificato che l’autore dell’accoltellamento non si fosse nascosto nei bagni del pub. A quel punto sono scattate le ricerche che nel giro di poche ore hanno portato all’identificazione e quindi all’arresto del fuggitivo, rintracciato nella sua abitazione dove era andato a rintanarsi. Il 25enne è stato ricoverato in gravi condizioni ma, da quanto emerso, non sarebbe in pericolo di vita, anche se non sono state fornite informazioni sulla sua prognosi. Subito informata la sua famiglia.