Studenti trasferiti, flashmob dei genitori

Santarcangelo, lavori non finiti alla scuola media Saffi e 250 ragazzi costretti al trasloco: manifestazione di protesta davanti al municipio

Studenti trasferiti, flashmob dei genitori

La protesta dei genitori ieri a Santarcangelo

Hanno sfidato il caldo per protestare e chiedere soluzioni diverse per i loro figli. Sono i genitori (una quarantina) che ieri a Santarcangelo hanno manifestato davanti al municipio, per la situazione che si è venuta a creare alla scuola media ‘Saffi’ e che costringerà quasi 250 ragazzi a fare lezione altrove da settembre. La ditta che sta facendo i lavori di adeguamento sismico alla palazzina B della scuola è in ritardo di molti mesi. La struttura non sarà pronta per settembre e il Comune dovrà collocare altrove gli studenti di 10 classi: 3 prime, 3 seconde e 4 terze. Ma la soluzione prospettata dall’amministrazione, ovvero le prime e le seconde alla scuola ‘Pascucci’ e le terze alle elementari di San Vito, non va giù alle famiglie. Troppi disagi, troppo caos. Da qui la mobilitazione delle famiglie, che sabato mattina hanno iniziato a raccogliere firme. Alla petizione hanno aderito già 250 persone. Mamme e papà chiedono al Comune di collocare i figli in aule prefabbricate alla ‘Franchini’, piuttosto che sparpagliarli in varie sedi. Tanto più che quelli delle terze, secondo l’ipotesi fin qui circolata, farebbero lezione dal lunedì al venerdì a San Vito e il sabato alla ‘Franchini’. Ieri nel tardo pomeriggio si è tenuto un faccia a faccia tra il sindaco Filippo Sacchetti, gli assessori competenti, la direzione scolastica e i rappresentanti dei genitori. Prima dell’incontro, le famiglie hanno organizzato un flashmob di protesta davanti al Comune.

Sulla vicenda interviene anche Barnaba Borghini, capogruppo di Alleanza civica. "Il forte ritardo dei lavori alla ‘Saffi’ era palese già da inizio giugno, ma l’amministrazione ha tenuto tutto insabbiato fino all’insediamento della nuova giunta. Le famiglie hanno saputo dei ritardi dalla stampa (la notizia è uscita su queste pagine)".

"Possibile – prosegue Borghini – che la giunta Sacchetti, che si vanta di investire tanto per la cultura, non riesca a trovare 130mila euro per le aule prefabbricate? L’amministrazione Parma aveva già in programma una struttura di 350 metri quadrati per i laboratori alla ‘Franchini’ nel 2025". Il consigliere, come i genitori, ricorda che alla ‘Saffi’ vanno anche studenti di Sant’Ermete, San Martino, Poggio Berni, Straadone, che dovranno prendere così 2 o 3 bus per andare a scuola. "Le alternative a San Vito ci sono: l’ex biblioteca, quella attuale, il Palazzo Francolini". No al trasloco a San Vito che è "una soluzione vergognosa".