
Daniela Angelini, sindaca di Riccione
Notte rosa promossa, nel suo complesso, dice la sindaca Daniela Angelini.
Sindaca, com’è andata? "Complessivamente direi molto bene. Abbiamo proposto eventi di qualità assoluta. Avere anticipato la data è stata una scelta giusta, che mi sento di confermare per gli anni a venire".
Ma risse, vandalismi e disordini non sono mancati. "Da giovedì, quando è iniziata la Notte Rosa di Riccione con il Kids Family Festival, fino a ieri sera con l’inaugurazione della mostra Il paradiso delle signore all’interno dell’Italian Global Series Festival, ho seguito ogni evento e girato la città senza sosta. Escludendo la serata di sabato, posso dire che la pace assoluta ha regnato su Riccione".
Ma sabato? "Sabato sera abbiamo avuto la presenza di una parte di pubblico meno desiderata, ma non si è andati oltre a qualche scaramuccia. Ogni intervento da parte delle forze dell’ordine è stato risolutivo. Quello che oggi vedo fare all’opposizione è una narrazione che non corrisponde a verità. Ho visto postati persino video di vandalismi che non si riferiscono a Riccione".
C’erano sufficienti forze per il presidio del territorio? "Grazie alle forze dell’ordine, che potevano contare anche su rinforzi ad hoc per la Notte rosa, e alla polizia locale, la città era presidiata. Fin dall’arrivo in stazione, questi gruppi di giovani venivano fermati e identificati. Grazie al grande lavoro fatto non ci sono stati problemi seri. È innegabile il miglioramento rispetto al passato".
All’opposizione hanno già lanciato lo slogan ‘usciamo dalla Notte rosa’. "Mi domando con che faccia ponga questioni di ordine pubblico chi ha amministrato la città negli anni in cui Riccione veniva realmente presa d’assalto dalle bande dei ‘maranza’, anni in cui di Riccione nei telegiornali si parlava quasi solo per rapine, bus assaliti e ragazzi che saltavano sulle auto in sosta. E mi domando anche un’altra cosa: perché chi ha amministrato per otto anni, proprio quando l’ordine pubblico era diventato un’emergenza perché la situazione le era scappata di mano, non ha mai fatto uscire Riccione dalla Notte rosa? Se Renata Tosi e altri fossero sempre stati all’opposizione sarebbero credibili, così, avendo fatto la sindaca e gli amministratori, sinceramente molto meno".
Dunque si va avanti con la Notte rosa? "Se uscissimo chi ci darebbe la garanzia che queste bande non arriverebbero comunque? Mi chiedo anche un’altra cosa. Anche in passato abbiamo avuto saccopelisti, punk, e grandi battaglie. Perché oggi la città dovrebbe arrendersi alle bande di giovani? Detto questo si può sempre migliorare".
Andrea Oliva