Rimini: è tornato a casa Tamim, il bimbo accoltellato da Duula

Dopo dieci giorni in ospedale il piccolo è stato dimesso, rimossi i punti di sutura sul collo. Il padre: "Sta molto meglio, grazie a chi ci è stato vicino"

Il padre di Tamim, Sunny (a destra), con Andrea Gnassi e Salvatore Tarantini

Il padre di Tamim, Sunny (a destra), con Andrea Gnassi e Salvatore Tarantini

Rimini, 21 settembre 2021 - E’ stato dimesso oggi all’ora di pranzo il piccolo Tamim, il bimbo di sei anni che era ricoverato dalla sera di sabato 11 settembre all’ospedale ‘Infermi’. Tamim è una delle cinque persone accoltellate dal giovane somalo Somane Duula i n quel pomeriggio di terrore. Duula dapprima aveva ferito due donne controllori sul bus della linea 11 a Miramare , poi durante la fuga aveva colpito altre tre persone, tra cui il piccolo Tamim in viale Regina Elena. I poliziotti erano riusciti a fermarlo e arrestarlo poco dopo l’aggressione al picccolo. Dei cinque feriti Tamim, figlio di una coppia del Bangladesh che vive a Poggio Torriana dal 2007, era quello in condizioni più gravi: era stato operato d’urgenza la sera stessa alla carotide, ricostruita dai chirurghi (Duula gliel’aveva praticamente recisa) ed era poi tornato sotto i ferri anche il giorno dopo. Sta molto meglio ora il piccolo. Ieri sono stati rimossi i punti di sutura, ed è stato eseguito un controllo con ecocolordoppler carotideo che ha mostrato l’ottimo risultato morfologico della procedura chirurgica effettuata. Stamattina il bambino è stato dimesso dall’ospedale, per la gioia della famiglia . "Tamim sta molto meglio, finalmente è a casa – dice il padre, Sunny – e non vede l’ora di andare a scuola (deve iniziare la prima elementare). Ringraziamo tutti coloro che ci sono stati vicini e ci hanno aiutato in queste settimane". Manuel Spadazzi